Le dieci applicazioni mobili che faranno “trend” nel 2012 e
definiranno la user experience sui cellulari di fascia alta: le
hanno individuate gli analisti Gartner tra quelle che girano sui
device con un prezzo medio di vendita al di sopra dei 300 dollari.
Le mobile apps di punta avranno in comune funzionalità uniche che
sfruttano le caratteristiche dell’ambiente mobile e non sono solo
un’estensione sui cellulari delle applicazioni online.
"Le applicazioni mobili rappresenteranno un mercato altamente
competitivo capace di attrarre l’interesse di molti player”,
dichiara Sandy Shen, research director di Gartner. "In misura
crescente le mobile applications disegneranno la user experience
sui terminali di fascia alta e i produttori di device che integrano
proattivamente le applicazioni e le tecnologie più innovative
nella loro piattaforma otterrano un vantaggio sulla
concorrenza”.
Le mobile apps di per sé non genereranno un revenue significativo
(Gartner si aspetta da parte degli utenti finali una spesa di 15,9
miliardi di dollari nel 2012) ma saranno importanti per trainare le
vendite di hardware, gli investimenti pubblicitari e
l’innovazione tecnologica. Secondo gli analisti, i grandi marchi
sposteranno sempre più il loro budget pubblicitario verso il
canale mobile e proveranno a usare le applicazioni più innovative
per catturare nuove opportunità di vendita e marketing. Le aziende
e i provider di tecnologie e servizi che sapranno stare al passo
con le ultime evoluzioni riusciranno a far notare i propri
prodotti, a promuovere l’immagine e a fidelizzare i cliente.
La top 10 Gartner delle “consumer applications” da tenere
d’occhio nel 2012 include i servizi basati sulla localizzazione
(Location-based services o Lbs), che permettono di fornire
informazioni contestualizzate (in base a dove si trova il
consumatore, la sua età, sesso, istruzione, professione,
gusti…): la società di ricerche si aspetta 1,4 miliardi utenti
per gli Lbs nel 2014.
Rilevante anche il mobile social networking, la categoria a più
rapida crescita tra le mobile apps per il mercato consumer che
Gartner ha studiato: le piattaforme sociali si stanno trasformando
in portali, centri di transito e storage su cloud per messaggi,
e-mail, video, foto, giochi e acquisti e generano una quantità di
traffico in continua ascesa.
Altro trend in rapida evoluzione è quello della mobile search: nel
prossimo futuro permetterà di passare dal risultato della ricerca
all’azione successiva, per esempio dal nome di un ristorante alla
prenotazione. Anche il mobile commerce evolverà: oggi è più che
altro un’estensione del commercio online, ma nei prossimi due
anni, prevede Gartner, emergeranno funzionalità uniche per il
canale mobile, per esempio la possibilità di fare shopping col
cellulare dentro un negozio semplicemente scattando foto agli
articoli (e al loro codice a barre) che si vogliono acquistare.
Collegate a questa sono le applicazioni per il mobile payment, ma,
nonostante la tecnologia near field communication (Nfc) verrà
inclusa nei telefonini high-end già da quest’anno, Gartner non
pensa che questa funzionalità diventerà comune fino al 2015.
Occorrerà creare soluzioni facili da usare e sicure e renderle
disponibili in un ampio numero di negozi.
Nella top 10 Gartner per il 2012 entrano anche i servizi
context-aware, applicazioni che forniscono una migliore user
experience usando le informazioni contestuali, ovvero gli interessi
dell’utente, la sua storia, il suo ambiente di vita, le sue
attività, abitudini quotidiane, amicizie, e così via, in modo da
anticipare i suoi bisogni e proporgli servizi che potrebbero
interessarlo.
Quanto alla “object recognition” (Or), i terminali di fascia
alta hanno sempre più spesso sensori e capacità di elaborazione
dei dati che permettono di attivare applicazioni sofisticate che
riconoscono l’ambiente in cui l’utente si trova, inclusi alcuni
oggetti di specifico interesse. Si tratta di una tecnologia molto
avanzata che potrebbe permettere, ad esempio, di giocare a dama
sullo schermo dello smartphone usando vere pedine, di cui il
telefono riconosce la posizione e la direzione.
Da tenere d’occhio anche il mobile instant messaging, che secondo
Gartner attrarrà gli utenti verso nuovi prodotti di unified
communication, come quelli offerti da Skype, e la e-mail mobile:
Gartner prevede che gli utenti della mobile e-mail nel mondo
passeranno da 354 milioni nel 2009 a 713 milioni nel 2014, pari al
10,6% della base utenti mobile globale.
Infine, ma non meno importante, il mobile video: telefonini con
schermi più grandi e media tablet offrono la piattaforma ideale
per il consumo di video e, con un marketing attento e un’adeguata
preparazione dei consumatori, i carrier e i content provider
potrebbero vedersi aprire interessanti opportunità nei prossimi
anni.