Tim Wu, autore del libro “The Master Switch” e inventore del
termine “net neutrality”, è il nuovo senior adviser per la
protezione dei consumatori e le tematiche della concorrenza
relative a Internet e ai telefoni cellulari della Federal trade
commission americana. La nomina è arrivata martedì, secondo il
comunicato stampa emesso dalla Columbia University, dove Wu è
professore di legislazione del diritto d’autore e delle
comunicazioni.
Wu prenderà temporaneamente congedo dal suo incarico universitario
e inizierà a lavorare per l’Office of policy planning della Ftc
a metà febbraio. Il suo compito sarà assistere l’agenzia
governativa americana nelle iniziative e decisioni riguardanti
“la concorrenza e la protezione dei consumatori”; Wu fornirà
inoltre la sua consulenza ai dipendenti del governo in merito ai
nuovi casi legali associati con Internet.
La collaborazione di Wu con la Ftc “amplierà il collegamento tra
consumer protection, competizione, regolazione e tecnologia”, ha
commentato il presidente Jon Leibowitz.
Da sempre paladino della neutralità e apertura della rete, in una
recente intervista con il New York Times Wu parlava della
possibilità che in futuro Internet finisca sotto il controllo di
poche grandi corporation, come At&t, Apple, Verizon e Facebook, e
metteva in guarda sul fatto che questi big potrebbero selezionare i
contenuti cui i consumatori accedono online. Internet correrebbe,
secondo Wu, lo stesso rischio che grava su radio, tv e produzioni
cinematografiche quando finiscono nelle mani di poche grandi
aziende. Un altro elemento su cui il professore rifletteva
nell’intervista col NYTimes è "lo strapotere di Apple e del
suo App Store", dove l’azienda decide quali tipi di
contenuti i proprietari di iPhone e iPad possono vedere.