Nove azionisti Nokia e un gruppo di sviluppatori scendono in campo
contro l’alleanza con Microsoft. I “dissidenti” si opporranno
ufficialmente alla partnership in occasione dell’assemblea
generale del prossimo 3 maggio, presentando una strategia di
rilancio alternativa a quella di Elop, denominata “Nokia Plan
B”. In sintesi documento (disponibile integralmente nel sito
nokiaplanb.com) prevede un ordine del giorno e otto azioni
concrete.
Ordine del giorno:
- Far tornare a crescere Nokia con una strategia vincente che
punti su prodotti realmente innovativi - Mantenere il controllo del software per i prodotti Nokia
- Introdurre una nuova politica per l’assunzione di giovani
sviluppatori - Eliminare le politiche obsolete del settore Ricerca e
Sviluppo per migliorare l’efficienza - Evitare di trasformare Nokia in un produttore Oem che produce
solo device di bassa qualità
Azioni concrete
- Destituzione immediata di Stephen Elop dalla carica di
presidente e Ceo - Rivedere l’alleanza con Microsoft
- Riportare MeeGo a piattaforma primaria per gli smartphone di
Nokia - Prolungare la vita di Symbian di altri 5 anni
- Eliminare il reparto R&S in outsourcing
- Rinnovare la classe dirigente per sostituirla con giovani
talenti già presenti in azienda - Reclutare nuovi giovani ingegneri e sviluppatori
- Proseguire lo sviluppo delle piattaforme S40 e Ovi