Rsa, The Security Division of Emc, annuncia di essere entrata a far
parte dell’European Electronic Crime Task Force (Eectf) di Poste
Italiane, realtà nata con lo scopo di supportare l’analisi e lo
sviluppo di best practice contro i cyber attacchi nei paesi europei
attraverso la creazione di un’alleanza strategica tra istituzioni
italiane ed europee, università, associazioni ed enti di
standardizzazione, forze dell’ordine e aziende private.
Nata nelle intenzioni nel giugno 2009 da una partnership tra Poste
Italiane, i Servizi Segreti statunitensi e la Polizia Postale
Italiana, la European Electronic Crime Task Force ha quali
principali attività la condivisione delle informazioni sul
cyber-crime, l’individuazione di potenziali soluzioni a minacce
ed attacchi e la comunicazione al pubblico di alert, linee guida e
best practice.
Rsa contribuirà all’iniziativa attraverso la collaborazione e il
supporto dell’Rsa Anti Fraud Command Center (Afcc), l’avanzato
centro di ricerca dell’azienda che identifica, blocca ed effettua
lo shut down di siti web fraudolenti responsabili di attacchi
online tramite strumenti di phishing, pharming e la diffusione di
software Trojan. L’Afcc, cui fanno capo oltre 100 analisti di
frodi e che comprende un network esteso di oltre 10.000 Internet
Service Provider, istituzioni governative, agenzie di law
enforcement, e partner di diversa tipologia, offre servizi a
centinaia di organizzazioni in tutto il mondo e ha già provveduto
a bloccare oltre 250.000 attacchi in oltre 140 paesi. L’Rsa
Anti-Fraud Command Center è pioniere nello sviluppo di
contromisure per combattere il crimine online e ha varato il primo
servizio anti-Trojan e anti-pharming del mercato. Tra le principali
attività gestite dall’Afcc vi sono quelle di recupero delle
credenziali rubate e di individuazione delle nuove tecniche e
tattiche utilizzate dai cybercriminali.
Obiettivo del FraudAction Research Lab, uno dei dipartimenti
dell’Anti Fraud Command Center, è quello di costruire e
mantenere gli strumenti ed i processi che consentono agli analisti
di gestire le sempre nuove minacce online, identificando i metodi
migliori per mitigarli.