Vendite di computer più lente del previsto per colpa di iPad e
company: la società di ricerche Gartner rivede al ribasso le sue
previsioni sui volumi di Pc distribuiti nel mondo nel 2011 a causa
dell’inarrestabile successo dei tablet. Gli analisti hanno
ridotto oggi le stime per le unità distribuite quest'anno a
387,8 milioni, pari a una crescita del 10,5%, mentre in precedenza
contavano su un incremento del 15,9%.
Gartner spiega che il motivo principale del calo della domanda è
la contrazione sul segmento dei computer portatili, ma pesa anche
il rallentamento delle vendite di mobile Pc in Cina. I laptop e i
netbook hanno trainato l'espansione del mercato dei computer a
livello mondiale negli ultimi cinque anni, ma i consumatori che
prima usavano questi dispositivi per scambiare e-mail e fare
ricerche sul web oggi stanno migrando verso i tablet, nota la
società di ricerche di Stamford, Connecticut. Inoltre, chi già
possiede un portatile tiene quello che ha piuttosto che comprarne
uno nuovo.
"Ci aspettiamo che l'entusiasmo crescente dei consumatori
verso le alternative ai mobile Pc, come iPad e gli altri media
tablet, faranno rallentare drammaticamente le vendite di mobile Pc
per la casa, specialmente sui mercati maturi", dichiara George
Shiffler, direttore della ricerca di Gartner.
Nel 2012, i volumi distribuiti ammonteranno complessivamente a
440,6 milioni di unità, un aumento del 13,6% rispetto a quanto
stimato per il 2011, ma anche in questo caso si tratta di una
crescita inferiore a quella prevista qualche mese fa (+14,8%).
Sembra dunque destinata ad avverarsi la previsione del chief
operating officer di Apple Tim Cook, che ha incontrato gli analisti
di Sanford C. Bernstein & Co. la scorsa settimana e ha detto che le
vendite di tablet finiranno per superare quelle di personal
computer, un boom che andrà soprattutto a scapito dei netbook.