Via libera del ministero dello Sviluppo economico ai programmi di
cessione di Agile (attività software) – al centro di un
contenzioso con il Fisco per 120 milioni di euro – e Eutelia,
aziende in amministrazione straordinaria dal 15 e 16 luglio
2010.
Con questa approvazione – spiega il dicastero guidato da Paolo
Romani – "si potrà dare rapido corso alle rispettive
procedure di vendita, con l'obiettivo di favorire ogni
possibile sinergia nella ricollocazione dei lavoratori e degli
asset industriali delle due aziende che operano nel settore delle
telecomunicazioni e dell'information technology".
Il ministero, inoltre, "solleciterà i commissari a pubblicare
contestualmente gli avvisi di vendita per consentire, oltre alla
massima partecipazione da parte degli operatori interessati, la
formulazione di proposte d'acquisto per il complesso delle
attività".
Una settantina di lavoratori dell’Eutelia venerdì scorso ha
protestato per chiudere la pubblicazione del bando di gara,
prevista per lo scorso novembre ma ancora in stand by, per
velocizzare la vendita dell’azienda di Arezzo attualmente
amministrata da commissari. Secondo un rappresentante interno dei
lavoratori ci sarebbero diversi acquirenti interessati a rilevare
il gruppo.
Tre i contendenti in lizza per rilevare la rete di Eutelia. In
pista, secondo indiscrezioni di stampa delle scorse settimane,
Tiscali, Infracom, che gestisce le infrastrutture tlc
dell’autostrada Brescia-Padova, e la cordata Piero della
Francesca, guidata da Mark De Simone, ex top manager di Cisco
System, che ha costituito la newco Cloud Italia con Pier Giorgio
Rossi (ex Olivetti). Con loro potrebbe esserci il fondo turnaround
Atlantic Capital. I contendenti sono interessati alla rete in fibra
ottica della società in amministrazione controllata, che metterà
sul mercato il network con i relativi dipendenti.
Sarebbe invece definitivamente sfumato l’interesse di altri
pretendenti, fra cui Fastweb, France Telekom e Deutsche
Telekom.
Da una prima stima l’enterprise value della rete di Eutelia
(esclusa Agile) si aggira fra i 70 e gli 80 milioni di euro.