Nuovo prestigioso riconoscimento per Giuliano Berretta presidente
del Consiglio di amministrazione di Eutelsat Communications. La
Sspi (Society of Satellite Professionals International) con sede a
New York, ha inserito il manager italiano nella rosa dei 7
candidati che saranno insigniti della Hall of Fame 2011. Ad oggi
solo un numero esiguo di professionisti europei ha ricevuto questo
riconoscimento. La cerimonia avrà luogo a Washington D.C. il 15
marzo durante l’evento “Stellar Reception”. La premiazione,
che avviene ogni due anni, si inserisce tra gli eventi della
trentesima edizione “Satellite 2011”, la più importante
conferenza annuale sul satellite e le sue applicazioni.
Eutelsat, uno dei maggiori operatori satellitari al mondo, è tra i
protagonisti di quest’evento, portando in scena le sue soluzioni
digitali per i mercati di broadcasting, trasmissione dati e banda
larga. La prestigiosa onorificenza del “Satellite Hall of
Fame”, riconosce il contributo ai precursori e ai pionieri che
hanno reso possibile “l’era delle comunicazioni satellitari”.
Uomini lungimiranti che hanno dedicato la loro carriera al
progresso tecnologico, rivoluzionando in meglio la vita sulla Terra
grazie alle applicazioni satellitari e aiutando a porre le solide
basi istituzionali e commerciali di questo settore. I membri della
Hall of Fame si sono distinti nel campo delle telecomunicazioni,
dell’industria aerospaziale, della ricerca scientifica o nello
sviluppo e distribuzione delle applicazioni via satellite per
imprese, istituzioni e organi governativi.
Giuliano Berretta è stato scelto dalla Sspi per la sua brillante
carriera e l’impegno di una vita a favore delle comunicazioni
commerciali via satellite. La Sspi ha tenuto in considerazione che
l’attuale presidente del Consiglio di Amministrazione di Eutelsat
nelle due decadi alla guida del Gruppo ha operato una profonda
trasformazione societaria portando Eutelsat ad essere oggi una
società quotata in borsa con una capitalizzazione di mercato di 6
bilioni di euro. Berretta è approdato in Eutelsat nel 1990 come
direttore commerciale, con il compito di sviluppare il mercato dei
servizi di telecomunicazione. Nel 1998 è stato nominato Direttore
Generale e ha guidato con successo la trasformazione di tutti gli
asset dell’allora Organizzazione europea per le Telecomunicazioni
via Satellite in una società commerciale a diritto privato e
quindi, nel 2005, in una società quotata alla Borsa di Parigi. Dal
2010 Berretta ha assunto la carica di presidente del Consiglio di
amministrazione del gruppo.
Sotto la sua guida, Eutelsat ha creato la flotta di satelliti Hot
Bird diventando uno dei principali fornitori di servizi video che
trasmette più di 3.700 canali televisivi. Queste innovazioni e la
continua espansione geografica in Europa orientale, Africa, Medio
Oriente e Nord America, hanno prodotto un record ininterrotto di
crescita e redditività del Gruppo. Per sostenere questa crescita
Berretta ha guidato un programma mirato di investimenti
significativi in nuovi satelliti, che hanno portato benefici
assoluti sia nella costante innovazione tecnologica che nel
continuo aumento di performance e competitività dell’industria
spaziale. Di questo sviluppo ininterrotto fanno parte gli oltre 40
satelliti per le comunicazioni acquistati e i relativi servizi di
lancio.
Tra i nomi più prestigiosi insigniti nelle precedenti edizioni del
Satellite Hall of Fame si ricordano: il dott. Arthur Clarke, il
dott. Harold Rosen, Olof Lundberg, Eddy Hartenstein, Frederic
d’Allest, Sidney Topol, Takayushi Yoshida, Mary Ann Elliott, Mary
Frost, Peter Jackson, e Robert Berry.