Firefox 4 è finalmente arrivato. Dopo dodici beta e due “release
candidate”, Mozilla ha lanciato l’ultima versione del browser
open source che da anni sfida la leadership di Internet Explorer e,
ultimamente, fronteggia anche Google Chrome, un terzo incomodo
molto ingombrante.
Con la versione 4, Firefox aumenta la velocità di caricamento
delle pagine e del browser all’avvio. Il miglioramento delle
prestazioni è stato possibile grazie a “JagerMonkey”, il nuovo
motore di JavaScrip. L’ultima versione del browser di Mozilla ha
un nuovo motore di rendering, si chiama Gecko 2.0 ed è in grado di
supportare anche i nuovi standard delle pagine web come HTML 5,
Css3, WebM di Google e WebGl. Per operazioni grafiche complesse e
laboriose Firefox 4 si avvarrà dell’aiuto della Gpu del computer
per mantenere inalterata la velocità di risposta.
Firefox 4 ha una veste grafica molto essenziale per dare il maggior
spazio possibile alla pagina web. Il nuovo browser consentirà di
sincronizzare su diversi computer la cronologia, i preferiti e la
memorizzazione delle password. Come promesso, sarà possibile
avvalersi dello strumento “Do not track”, studiato per la
tutela dei dati personali dal tracciamento per fini
pubblicitari.
La grande differenza rispetto ad Internet Explorer 9 è che Firefox
4 gira anche su Windows Xp. Dicono gli sviluppatori di Mozilla:
“Secondo i nostri dati Windows Xp ha ancora dal 40 al 50% del
mercato web. Il nostro obbligo è verso gli utenti e Windows Xp non
è una parte che possiamo tagliare”, come invece ha fatto
Microsoft con il suo nuovo browser.