A partire da aprile, le domande di disoccupazione ordinaria, di
indennità di mobilità ordinaria e le comunicazioni obbligatorie
relative al rapporto di lavoro domestico potranno essere presentate
all'Inps esclusivamente attraverso il canale telematico. Lo
annuncia l’Inps in una nota in cui si ricorda che "si tratta
di un ulteriore passo verso la completa telematizzazione delle
domande di prestazione/servizio, nell'ambito di un processo
ormai avviato di crescita di efficienza amministrativa e di aumento
della qualità delle prestazioni nei confronti dei cittadini e
delle imprese".
Per le pratiche in questione, il periodo transitorio voluto
dall’Inps per permettere agli utenti di familiarizzare con la
modalità telematica, scade il 31 marzo; dal giorno successivo le
domande non potranno più essere presentate in modalità cartacea,
ma solo via web attraverso il portale dell'istituto. Per
accedere ai servizi online sarà necessario richiedere un "pin
personale”, di cui i primi 8 caratteri saranno forniti
dall'istituto con lettera per posta ordinaria inviata al
domicilio del richiedente e gli altri saranno ottenuti dopo aver
seguito la procedura indicata sul sito dell'Inps (sezione
Servizi online) o richiederne l'invio al cellulare tramite sms.
Il possesso del pin consente, tra l'altro, di pagare i
contributi previdenziali per colf e badanti via web senza ricorrere
al bollettino postale.
Gli utenti che invece possiedono un Pc e uno collegamento Internet
dovranno rivolgersi a un patronato o ad altro intermediario
dell'Inps oppure conttare il call center che risponde al numero
verde 803.164.
"Il processo di digitalizzazione coinvolgerà nel corso del
2011, con la dovuta gradualità, tutte le tipologie di domande da
presentare all'Inps – annuncia il presidente dell'Inps,
Antonio Mastrapasqua Telematizzazione vuol dire trasparenza e
semplificazione. L'Inps vuole essere al servizio dei cittadini
secondo le modalità di comunicazione più moderne ed efficienti.
Si tratta di una trasformazione dovuta, che sarà guidata e
assistita per assicurare a tutti i cittadini l'accesso ai
servizi e alle prestazioni".