Pizzetti confermato alla guida del Wppj

Per il quinto anno consecutivo il Garante italiano per la Privacy a capo del gruppo europeo che si occupa di cooperazione giudiziaria e polizia. La nuova “mission” sarà la messa a punto di un quadro giuridico per la tutela dei dati online

Pubblicato il 08 Apr 2011

Il presidente del Garante per la protezione dei dati personali,
Francesco Pizzetti, è stato confermato per il quinto anno
consecutivo alla guida del Gruppo europeo in materia di
cooperazione giudiziaria e di polizia (Working Party on Police and
Justice – Wppj). Lo rende noto un comunicato
dell'Authority.

La decisione è stata presa nella Conferenza di primavera che ha
visto riunite a Bruxelles le Autorità europee di protezione dati
europee. La cooperazione in materia di giustizia e polizia tra gli
Stati europei – si legge nella nota – ha avuto negli ultimi anni
uno sviluppo crescente e la protezione dei dati ha assunto di
conseguenza sempre più rilevanza.
Le dimensioni sempre più estese della raccolta, utilizzazione e
conservazione dei dati, lo scambio a livello globale delle
informazioni, lo sviluppo delle nuove tecnologie, specialmente
sulla Rete rappresentano una sfida enorme e rendono sempre più
necessaria la definizione di un “quadro giuridico uniforme di
protezione dati”.

E questo anche in considerazione del nuovo contesto derivante dal
Trattato di Lisbona che ha sostanzialmente trasferito il law
enforcement nella sfera di diretta competenza dell'Unione. In
linea con questo scenario – riferisce la nota – il nuovo mandato
attribuito al Wppj e alla presidenza di Pizzetti punta, in
particolare, allo sviluppo di sinergie tra il Wppj e il Gruppo che
riunisce i Garanti dell'Ue (Gruppo Articolo 29) con
l'obiettivo di rafforzare l'efficacia dell'azione a
protezione dei dati dei cittadini europei e il ruolo di supporto
alle decisioni della Commissione europea.

Nel corso di quest'anno, inoltre, il Wppj è chiamato a portare
a termine una serie di attività legate alla verifica
dell'implementazione della Decisione quadro sulla protezione
dei dati nel “Terzo Pilastro”, alla definizione di una politica
di supervisione tra gli Stati europei nel settore giudiziario e di
polizia, all'uso dei dati Dna per finalità di giustizia e
sicurezza.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati