Primo via libera del Parlamento europeo alla portabilità dei contenuti online. La Commissione Affari legali dell’Europarlamento ha approvato all’unanimità nuove regole sul tema, che costituisce un ulteriore step dopo la proposta in materia di ammodernamento della normativa sul copyright, presentata l’anno scorso dalla Commissione Ue.
Per quel che riguarda nello specifico la portabilità si tratta di un primo passo verso la possibilità di fruire anche quando si è temporaneamente in viaggio in un altro Paese dell’Ue di contenuti online di vario tipo, dai match sportivi alla film, per i quali si paga un abbonamento nel proprio paese di residenza. Il passaggio di oggi in Commissione a Bruxelles sarà seguito dall’avvio di un negoziato con il Consiglio, con l’obiettivo di raggiungere un compromesso sulla proposta.
Secondo il “rapporteur” Jean-Marie Cavada “le nuove norme introducono la possibilità di applicare in modo uniforme in tutta Europa regole valide per la portabilità garantendo nello stesso momento il rispetto della territorialità, essenziale per lo sviluppo della proprietà intellettuale e il sostengo al settore audiovisuale e cinematografico europeo”.
La fornitura di contenuti online protetti da copyright è attualmente caratterizzata in larga parte da licenze di esclusiva su base territoriale, che rendono un abbonamento stipulato ad esempio in Italia totalmente inutile quando ci si trova in un altro Paese dell’Unione. Per verificare la residenza dell’utente in un detrminato Paese verranno adottate forti misure di verifica come controlli a campione attraverso l’indirizzo IP, pur nel rispetto della privacy.