Creare un “campione” nazionale dell’Ict in Spagna. Con questo obiettivo Indra ha annunciato che lancerà un’offerta pubblica per l’acquisto di azioni per il 100% del capitale di Tecnocom, società specializzata in sistemi di pagamento e servizi finanziari digitali. La società ha raggiunto accordi irrevocabili con gli azionisti di che controllano il 52,7% del capitale di Tecnocom.
“L’operazione è sostenuta da solide fondamenta strategiche ed industriali. Le importanti sinergie annuali comporteranno, dal 2017, un miglioramento a due cifre per i benefici per azione di Indra (esclusi i costi di ristrutturazione) – spiega Fernando Abril-Martorell, presidente di Indra – Con Tecnocom, creeremo la società leader in Spagna nell’Information Technology. L’integrazione di Tecnocom, una società con un’evoluzione altamente positiva e complementare con Indra, rafforzerà il nostro posizionamento nei mercati chiave con forte potenziale di crescita nel settore dell’Information Technology e in altri settori. L’operazione migliorerà il nostro operational leverage” e la portata delle nostre operazioni, grazie all’alto potenziale di incremento del cross-selling”.
L’operazione ha un elevato potenziale in quanto si basa su un solido senso industriale e su sinergie annuali stimate in oltre 40 milioni di euro. Tutto questo si tradurrà, dal 2017, in un miglioramento a due cifre nel beneficio per azione di Indra, esclusi i costi di ristrutturazione.
Indra mira a rafforzare la sua leva operativa nel business dell’Information Technology, soprattutto nel settore dei servizi finanziari – un mercato in cui si prevede una forte crescita nelle soluzioni ad alto valore aggiunto – e in altri settori ad alto potenziale.
L’unione delle due società – considerando i dati pre-sinergici degli ultimi dodici mesi a settembre 2016 – si tradurrebbe in una compagnia con un fatturato di 3.147 milioni di euro, un Ebitda ricorrente di 243 milioni di euro (margine Ebitda del 7,7%) e un Ebit ricorrente di 165 milioni di euro (margine EBIT del 5,2%).
Indra pagherà 4,25 euro per azione di Tecnocom, il che rappresenta un premium del 12% rispetto al prezzo di chiusura del 28 novembre 2016 e un premium del 28% rispetto al prezzo medio ponderato degli ultimi tre mesi di quotazione.
L’operazione sarà attuata attraverso un’offerta combinata di contanti (60%) e di azioni di Indra (40%) del valore di 9,8461 euro. Questo rappresenta 2,55 euro in contanti e 0,1727 in azioni di Indra per ogni azione di Tecnocom.
L’Opa valuta il 100% del capitale di Tecnocom in 305 milioni di euro, escluse le azioni proprie. Questo rappresenta un multiplo di Enterprise Value / Ebit stimato per il 2017 (prima delle sinergie) di 14,3 volte e un estimated Enterprise Value / Ebit post-synergies per il 2017 di 5,2 volte (multipli basati sulle stime degli analisti inclusi nel consenso del mercato di Bloomberg).
L’operazione è condizionata all’approvazione delle autorità della concorrenza, dall’accettazione di un minimo del 50,01% del capitale di Tecnocom (esclusi gli accordi irrevocabili firmati da azionisti che rappresentano il 52,7% di Tecnocom), dall’accettazione di un minimo del 70,0% del capitale sociale complessivo e dall’approvazione dell’aumento di capitale relativo alla transazione da parte della Giunta Generale di Azionisti di Indra.
La chiusura della transazione è prevista per il secondo trimestre del 2017.