“Alla luce dei progressi fatti nelle trattative, è stato concordato con Italtel un ulteriore periodo di esclusiva fino al 31 dicembre 2016”. Lo annuncia in un comunicato Exprivia, società quotata nel segmento Star di Borsa italiana, aggiornando così i termini della procedura di acquisizione di Italtel, precedentemente fissati al 30 novembre.
Dopo la manifestazione di interesse già presentata dalla società, che aveva una deadline originaria per il periodo di trattativa esclusiva fissata al 30 settembre, poi prorogata fino al 10 ottobre, era arrivata una nuova offerta della società pugliese, “soggetta ad alcune residue verifiche e condizioni – spiegava in una nota la società guidata da Domenico Favuzzi – che prevede altresì la contestuale richiesta di estendere il periodo di esclusiva fino al 30 novembre 2016 per il completamento delle trattative e la definizione di accordi vincolanti”.
L’attuale azionariato di Italtel vede Cdrd Investment (Luxembourg) III Sarl (Clayton, Dubilier & Rice) al 48,77%, Telecom Italia Finance (Telecom Italia ) al 19,37%, Cisco Systems International (Cisco Systems ) al 18,40%, Capita Trustees Limited al 10,81% e Cordusio Fiduciaria al 2,65%.
L’operazione, che prevede l’acquisizione della quota di controllo, fino al 100% del capitale di Italtel, storico gruppo italiano presente nel mercato delle telecomunicazioni, si inserisce nel percorso tracciato dal piano industriale di Exprivia 2015-2020, presentato a novembre 2015.
Proprio a metà gennaio, quando fu presentata la prima manifestazione di interesse, risalgono i primi rumor sul takeover. Quella di Exprivia non è la prima trattativa per la cessione di Italtel, a cui si sono interessati nel tempo diversi gruppi, per ultimi gli indiani di Tech Mahindra.