SCENARI

Dal packaging al 3D, la stampa innovativa punta l’industria

Sistemi personalizzati e soluzioni hi-tech per la manifattura sono pronti a conquistare il mercato. Interpretare le esigenze dei diversi settori (lusso, desing, automotive, ecc.) potrebbe essere la carta vincente, come dimostra la prima edizione di Inprint Italy

Pubblicato il 06 Dic 2016

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Stampa funzionale e decorativa, packaging e stampa 3D/produzione additiva. Sono stati questi tre i protagonisti di Inprint Italy, prima edizione italiana dell’unica esposizione dedicata esclusivamente alle tecnologie di stampa industriale. L’evento si è chiuso lo scorso 17 novembre presso il centro espositivo MiCo – Milano Congressi, con grande soddisfazione da parte degli organizzatori per i numeri ottenuti: 2.900 visitatori di cui il 30% straniero e 118 espositori provenienti da 13 diversi Paesi, tanto per citarne alcuni. Dopo l’Italia, i Paesi di maggior affluenza di visitatori sono stati Germania, Svizzera, Regno Unito, Francia e Spagna. Numerosi anche i visitatori da Paesi extraeuropei, quali USA, Cina, Russia, India, Giappone, Australia, Corea, Argentina e Sud Africa.

Una percentuale ampia di visitatori non aveva partecipato alla precedente edizione di InPrint, organizzata in Germania, e ha scelto l’evento di Milano per cercare nuove opportunità di business ed espandere il settore della stampa industriale. La ricerca dei visitatori si è concentrata soprattutto su sistemi personalizzati e soluzioni tecnologiche per il settore manifatturiero e della stampa.

Quasi il 65% dei partecipanti proveniva dall’industria della stampa industriale. Tra questi settori, i più rappresentati sono stati il digitale (33,7%), il getto d’inchiostro (24,2%) e quello serigrafico (19,8%). Il 26% arrivava dall’industria manifatturiera, principalmente dal settore tessile, plastica, elettronica, ingegneria meccanica e automotive. Infine, il 9% dei visitatori proveniva dal settore degli imballaggi.

Fra gli stand dell’evento hanno girato manager di grandi Gruppi appartenenti a diversi settori: Roland, Xerox, HP e Oki per le macchine da stampa; Panasonic, Olivetti, Philips e Siemens per l’elettronica; Daimler AG, Mercedes Benz, PSA Groupe e Reydel Automotive per quel che riguarda l’automotive; Louis Vuitton, Fendi, Giorgio Armani dei beni di lusso; D. Swarovski, Yoox, Luxottica, The Swatch Group e Pininfarina Extra per fashion e design. Presenti anche imprese di spicco alla ricerca di soluzioni alle loro specifiche esigenze: dal packaging (Adobe Systems, Kiko Milano) fino all’industria del cibo (A. Loacker, Lindt & Sprüngli) e alle più svariate applicazioni (Franco Cosimo Panini, Bormioli Luigi, Clementoni, Airbus, Kodak).

L’area di maggior interesse è stata la stampa decorativa, con il 32,7% dei visitatori, seguita da quella funzionale (31,5%), dal packaging (20,3%) e infine dalla stampa 3D / produzione additiva (15,2%). I prodotti e i servizi maggiormente ricercati sono stati i macchinari e i sistemi di stampa, le testine, i materiali e substrati. Inoltre, le statistiche dell’evento rivelano profili elevati dei partecipanti, con ruoli che vanno dal Management Esecutivo (22,3%) alla Ricerca e Sviluppo (15,5%), dalla Pianificazione / Design (7,8%) agli Acquisti / Approvvigionamento / Buyer (6%).

Valore aggiunto per i partecipanti alla manifestazione è stato l’opportunità di creare connessioni tra i diversi segmenti che compongono il processo di stampa industriale. Sono così nate nuove collaborazioni e idee per nuove soluzioni, stimolate dalle richieste dei visitatori e dai seminari e convegni di InPrint Italy. L’esposizione è stata infatti supportata da un ampio programma di seminari e convegni, che ha compreso quasi 60 sessioni durante i tre giorni di InPrint Italy. La qualità è stata il filo conduttore dell’intero ventaglio di conferenze, con numerose sessioni che hanno offerto una panoramica completa sugli sviluppi del settore. Hanno avuto particolare successo i Tech Talks, con dibattiti incentrati su alcuni degli elementi tecnologici chiave, come inchiostri, testine di stampa e integrazione.

Già confermata la seconda edizione di InPrint Italy, che si terrà al MiCo – Milano Congressi a novembre 2018. Un terzo dello spazio espositivo è già stato prenotato dai precedenti espositori; in particolare, da alcune delle compagnie leader del settore, quali Heidelberg, Fujifilm, Mimaki, Kyocera, Ricoh, Ceradrop, Gruppo Tecnoferrari e Sensient. In attesa del prossimo appuntamento in Italia, FM Brooks, parte del gruppo Mack Brooks Exhibitions, ha già in programma altri eventi InPrint: dal 25 al 27 Aprile 2017 a Orlando, negli USA, e dal 14 al 16 novembre 2017 a Monaco di Baviera, in Germania.

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