Regge lo Zecchino d’Oro, uno dei programmi più longevi della televisione pubblica italiana. Nonostante il proliferare dell’offerta rivolta ai più piccoli, l’iniziativa viaggia a gonfie vele anche in rete. A dimostrarlo la performance su YouTube dove il canale del Piccolo Coro ‘Mariele Ventre’ dell’Antoniano di Bologna, diretto da Sabrina Simoni, ha raggiunto circa 230mila iscritti e quasi 320 milioni di visualizzazioni (dati riferiti ai primi di dicembre 2016).
Il programma è sul podio della Top Artists Italia di YouTube tra Vasco Rossi e J-Ax, con artisti del calibro di Enrique Iglesias, Marco Mengoni, Ligabue e Coldplay che seguono a distanza. “Uno stimolo per continuare a trasmettere i valori in cui crediamo” dice a www.passaggimag.it il neo direttore dell’Antoniano, padre Giampaolo Cavalli. Proprio grazie a questa vetrina globale si è sviluppata l’attenzione specifica da parte della Cina che per il secondo anno consecutivo ospiterà un tour dei Piccolo Coro. Otto concerti tra Shangai e Pechino fino al 7 gennaio 2017.
“Canteremo brani anche in cinese”, afferma la direttrice Sabrina Simoni spiegando come i ragazzi siano consapevoli del fatto che questa attenzione derivi anche dall’impegno di ciascuno di loro. “Non tutti proseguiranno sulla strada della musica. Tuttavia – dichiara – è importante che l’impegno per fare del proprio meglio diventi una regola da portare sempre con sé”. E la forza di questi ragazzi risiede anche nella capacità di stimolare attrazione e coinvolgimento a vari livelli in occasione di manifestazioni artistiche. È il caso di quella in programma nella basilica di San Marino, nel centro storico della piccola Repubblica sammarinese, il prossimo 17 dicembre.
Uno spettacolo speciale, intitolato ‘Lumen de Lumine’, che mescola giochi di luce, canti e letture di testi sacri per un percorso alla ricerca dello spirito autentico del Natale. Ad organizzare l’evento una banca locale, l’Asset Banca: “Investire in cultura – dice uno dei suoi leader, Stefano Ercolani – significa favorire lo sviluppo economico del territorio”. Bellissime parole soprattutto quando portano concretezza. L’esempio non è solo ‘Lumen de Lumine’, ma anche il coraggioso restauro del quadro della Madonna della Misericordia che ha permesso di scoprire un quadro sotto al quadro facendo emergere un’opera del Settecento sotto un ridipinto dell’Ottocento. Un lavoro commissionato all’epoca alla scuola del Tiepolo e realizzato da uno dei suoi allievi più dotati, Francesco Zugno, su mandato della Chiesa sammarinese di San Lorenzo a Montegiardino. E nei giorni scorsi a questa Chiesa è stato restituito.