"Dopo poco più di 40 giorni dal nostro insediamento siamo
riusciti ad emanare, in Giunta, un bando molto importante per il
nostro territorio, aperto alle Pmi abruzzesi, ma anche, per la
prima volta al mondo delle cooperative. Ben 16 milioni di euro sono
gestiti dalla Regione, ed altri 16 milioni dalle Province
attraverso i PIT, per investire sull'innovazione
tecnologica". Con queste parole il vicepresidente della
Regione Abruzzo e assessore allo Sviluppo Economico, Alfredo
Castiglione ha annunciato il nuovo bando (sarà pubblicato sul Bura
il primo aprile prossimo) rivolto alle piccole e medie Imprese
abruzzesi per progetti di innovazione tecnologica.
Il Programma "Sostegno a programmi di investimento delle
Piccole e Medie Imprese per progetti di Innovazione Tecnologica, di
processo e delle riorganizzazione dei servizi", rientra nel
Programma Operativo Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale)
2007-2013 "Si tratta di misure rispetto alle quali, ho voluto
fortemente che potessero accedere tutte le Pmi e Cooperative del
territorio regionale – ha sottolineato il vicepresidente –
abbassando anche i limiti di accesso, e cioè si va da un minimo di
spesa di 20mila euro ad un massimo di 200mila, indipendentemente
dalla zona in cui l'impresa risiede, cosi come ho inteso anche
ampliare i codici di attività".
Due le linee di intervento del POR FESR (ASSE I) 2007-2013: la
prima è legata a progetti di innovazione tecnologica, di processo
e di organizzazione dei servizi, e la seconda fa riferimento a
progetti organici di investimento rivolti a promuovere l'eco
innovazione ed il miglioramento della sicurezza nei luoghi di
lavoro.
"In questo momento di grande crisi economica -ha sottolineato
il vicepresidente – abbiamo voluto dare i primi segnali che questa
Regione vuole offrire al territorio utilizzando lo strumento del
finanziamento europeo, fino a poco tempo fa, forse, non molto preso
in considerazione. L'obiettivo è quello di creare le migliori
condizioni e le più alte opportunità affinchè tutte le Pmi
possano accedere in maniera libera e meno vincolistica
possibile".
La presentazione delle domande dovrà avvenire entro 60 giorni
dalla pubblicazione del bando sul Bura. La durata massima del
progetto è di 12 mesi a partire dalla pubblicazione della
graduatoria sul Bura, con una proroga massima di 3 mesi da
richiedere entro 90 giorni prima della scadenza naturale del
Progetto. "Entro poche settimane – ha annunciato Castiglione –
altre misure ed altri bandi andranno a trasportare verso il
territorio abruzzese risorse altrettanto importanti".