Groupon punta a quotarsi entro la fine del 2011 tanto che secondo
alcune fonti l’esordio in borsa potrebbe avvenire già nel terzo
trimestre. Il popolare sito internet di buoni sconto e offerte
dovrebbe essere valutato tra i 15 e i 20 miliardi di dollari in
sede di Ipo ma, rivelano fonti informate sul processo di
quotazione, il valore attribuito alla società potrebbe variare in
base alle condizioni del mercato. Lo scrive il Wall Street
Journal.
Non è ancora chiaro quanto la società abbia intenzione di
raccogliere attraverso la Ipo, ma si parla sempre più
insistentemente di una cifra attorno al miliardo di dollari.
Groupon dovrebbe scegliere Goldman Sachs e Morgan Stanley come
underwriters dell’operazione mentre a JpMorgan Chase verrà
probabilmente affidato il ruolo di co-manager.
In dicembre Groupon rifiutò un'offerta d'acquisto da 6
miliardi di dollari avanzata da Google.