Interoute Communications chiude l'anno 2010 con un bilancio
molto positivo, frutto in prevalenza del successo della piattaforma
Unified Ict e dell'espansione dei servizi legati al cloud
computing. Il gruppo ha chiuso il 2010 con un fatturato pari a 295
milioni di euro, con un aumento del 10% rispetto al 2009, mentre il
margine operativo lordo (Ebitda) si attesta a 58 milioni di euro
(+46%).
Il lancio della piattaforma Unified Ict nel 2010 ha attratto un
numero crescente di imprese internazionali alla ricerca di una
maggiore flessibilità per la loro infrastruttura di
telecomunicazioni e informatica. Allo stesso tempo Interoute ha
ampliato la gamma delle soluzioni che offre ad altri operatori
internazionali, quali Telefonica, Gibtelecom e Telecity, e ha
ampliato la sua rete in Russia, Turchia e Africa. A seguito di ciò
la società è stata incaricata di progettare, costruire e gestire
importanti progetti di network internazionali in outsourcing, come
il progetto Seacom, il cavo sottomarino lungo 17.000 km che collega
i paesi dell'Africa sud orientale alla rete paneuropea di
Interoute con una capacità di connessione elevata a prezzi
vantaggiosi.
Commentando i risultati, Gareth Williams, Ceo di Interoute, ha
dichiarato: "Oggi ci connotiamo principalmente come una
società che realizza soluzioni tecnologiche per il mondo delle
aziende. Una scelta che ci ha consentito di perseguire con successo
l'approccio "as a service". Il 2010 è stato un anno
fondamentale per noi, poiché un numero crescente di imprese
internazionali si sono rivolte a noi alla ricerca di modi per
centralizzare e semplificare le propria infrastruttura Ict, al fine
di ottenere vantaggi in termini di prestazioni ed efficienza.
Essere proprietari della più grande rete in Europa per la
fornitura di servizi cloud ci dà un grande vantaggio nel sostenere
le imprese che stanno cercando di raggiungere questi obiettivi.
Concentrandoci sul miglioramento delle prestazioni di rete e
aumentando la flessibilità e l'efficienza dei costi alla base
dell'offerta dei nostri servizi Ict possiamo fornire loro il
vantaggio competitivo di cui hanno bisogno".
Con il lancio di Unified Connectivity, Interoute ha cambiato
radicalmente il modo in cui le aziende comprano servizi di rete,
dotandole con la possibilità di aggiungere e modificare i propri
servizi di connettività, voce e computing in ogni momento. Un
esempio è l'Esa (Agenzia Spaziale Europea) che ha scelto
Interoute per creare una rete interna di distribuzione di contenuti
(Cdn) e collegare i 14 siti che ospitano gli Earth Observation
Payload Data Systems in Europa e in Canada.
"L'Esa è uno dei principali clienti acquisiti in Italia
nel 2010 – ha aggiunto Simone Bonannini, Ad di Interoute SpA – un
brand che ci riempie di orgoglio e che conferma il trend positivo
di competitività e di crescita del gruppo anche per l'Italia.
Interoute SpA ha chiuso il 2010 con un fatturato di circa 44
milioni e 15 dei 58 milioni di Ebtda del gruppo sono stati generati
dalla filiale italiana. Interoute prevede di reinvestire i ricavi
in acquisizioni sia in Italia che all'estero, una strategia
messa in atto già nei primi mesi del 2011 con l'acquisizione
di Visual Conference Group (Vcg), azienda leader in Scandinavia nel
settore di video conferencing e telepresence".