Il key factor che sta rivoluzionando il panorama mondiale della grande distribuzione sono i grandi player dell’e-commerce, che si stanno facendo strada in modo sempre più prepotente in quello che rimane, per il momento, il regno degli statunitensi di Walmart, Costco e Kroger. Dall’ultimo report “Global powers of retailing” di Deloitte, che mette in fila i 250 principali player del settore, emerge che per la prima volta Amazon entra nella Top ten della grande distribuzione mondiale, in ottava posizione, andando a occupare il gradino che prima era dei tedeschi di Metro.
Il trend dell’ascesa degli operatori dell’e-commerce emerge con chiarezza dal fatto che, nel campo degli e-retailer, 40 dei top 50 sono presenti nella classifica generale, e che il ritmo di crescita degli operatori online è in generale ben più sostenuto di quello dei giganti “tradizionali”. La parte alta della classifica generale è occupata stabilmente da gruppi statunitensi, in cui nelle posizioni di vertice compaiono per l’Europa la tedesca Schwarz al quarto posto e i francesi di Carrefour in nona posizione.
I primi dieci gruppi della classifica degli e-retailer possono inoltre contare, nel periodo 2011-2015, su una crescita media sostenuta, per tutti in doppia cifra. Il ranking dei player online è guidato proprio da Amazon, con un fatturato di 79 miliardi, seguita dai cinesi di JD.com (27 miliardi), che nel 2011-2015 ha potuto contare su una crescita media del 68% ed è riuscita a sorpassare Apple, in terza posizione.
Dei primi cinquanta top retailer dell’online, infine, 27 sono aziende statunitensi, mentre 18 hanno sede in Europa, 4 in Cina e uno in Brasile.
“Assistiamo a un veloce cambiamento nel business del retail e nelle abitudini dei consumatori – dice al Sole24ore Dario Righetti, partner di Deloitte – Per andare incontro ai nuovi modelli di sviluppo, i retailer non tradizionali stanno sviluppando nuovi business model orientati alla personalizzazione e alla volontà di far vivere una vera e propria esperienza di acquisto. Proprio in questo contesto si inserisce il successo di Amazon: una crescita esponenziale influenzata anche dal rapido consenso ottenuto da AmazonPrime”.