Il Governo giapponese potrà utilizzare i dati satellitari generati dalla costellazione italiana Cosmo-SkyMed. A prevederlo è l’accordo siglato da e-Geos, joint venture partecipata all”80% da Telespazio e al 20% da Asi, l’Agenzia spaziale italiana, e Japan Space Imaging, partner esclusivo dell’azienda italiana in Giappone.
e-Geos installerà in Giappone una stazione di terra dedicata (Cut: Commercial User Terminal), grazie alla quale potranno essere gestite tutte le operazioni: dalla pianificazione delle acquisizioni alla raccolta dei dati satellitari, in varie risoluzioni, fino al loro processamento in Near Real Time.
Cosmo-SkyMed, si legge in una nota di e-Geos, è uno dei programmi più innovativi nel campo dell’osservazione della Terra, finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, dal Ministero della Difesa e dal Miur. Il sistema è costituito da una costellazione di quattro satelliti, costruiti da Thales Alenia Space, equipaggiati con sensori radar in grado di operare in qualsiasi condizione atmosferica e di visibilità e con un’altissima frequenza di rivisitazione. Telespazio ha realizzato l’intero segmento di terra del sistema e il Centro Spaziale del Fucino ospita il Centro di Controllo della costellazione. Il Centro Spaziale di Matera gestito da e-Geos è responsabile dell’acquisizione, processamento e distribuzione dei dati satellitari per le applicazioni civili.