L’Irlanda continua ad esercitare il suo fascino sulle aziende
della Silicon Valley. Negli ultimi giorni, il regime fiscale
favorevole alle imprese ha attirato un nuovo ospite a Dublino, si
tratta di Marketo, società informatica di spicco della Silicon
Valley, che ha deciso di aprire qui la sua sede europea.
Seguendo così l’esempio di altri big dell'hi tech, che da
tempo si trovano in Irlanda, da Google a Facebook, passando per
Paypal e Linked In. L’ultima star in procinto di approdare in
Iralanda è Twitter, anche se per ora non c’è nulla di
ufficiale. Lo scrive la Tribune, aggiungendo che, nonostante la
crisi, secondo stime dell’Ida, l’Agenzia irlandese per lo
sviluppo e gli investimenti, nel 2010 sono state 47 le nuove
aziende che hanno investito per la prima volta in Irlanda, in
aumento del 20% rispetto al 2009.
Nel complesso, sono stati 126 i nuovi investimenti in Irlanda nel
2010, che hanno prodotto 11mila nuovi posti di lavoro, a fronte dei
4.615 nuovi posti generati nel 2009, 8.837 del 2008 e 9.216 nel
2007. L’80% degli investitori arriva dagli Usa, spinto dai
vantaggi di carattere fiscale e dalla lingua.