Cybersecurity e tutela dei cittadini: strumenti normativi, modelli d’intervento e interessi in gioco

Dalle reti inter-istituzionali alla criptazione dei dati, dalla repressione della propaganda estremista alla sicurezza informatica: questi i temi del convegno “Cybersecurity e tutela dei cittadini: strumenti normativi, modelli d’intervento e interessi in gioco” che si svolge l’11 febbraio a Roma presso la Sala Giallombardo della Suprema Corte di Cassazione

Pubblicato il 06 Feb 2015

Dalle reti inter-istituzionali alla criptazione dei dati, dalla repressione della propaganda estremista alla sicurezza informatica in senso stretto, non mancano temi e strumenti sui quali incardinare e sviluppare un dibattito al quale l’Accademia Italiana del Codice di Internet mira a contribuire con “Cybersecurity e tutela dei cittadini: strumenti normativi, modelli d’intervento e interessi in gioco”, convegno previsto nel pomeriggio del prossimo 11 febbraio a Roma presso la Sala Giallombardo della Suprema Corte di Cassazione.

In occasione del Safer Internet Day 2015 saranno così riuniti giuristi, esperti della materia, rappresentanti delle istituzioni e stakeholder per un evento che sarà introdotto dal Prof. Alberto Gambino, Presidente dell’Accademia e Ordinario di Diritto privato presso l’Università Europea di Roma, e moderato Prof.ssa Giusella Finocchiaro, Presidente del gruppo lavoro sul commercio elettronico della Commissione Onu per il diritto commerciale internazionale – Uncitral.

La prima parte “Quali strumenti normativi che garantiscano i diritti fondamentali?” sarà animata dagli interventi del Min. Plen. Giovanni Brauzzi (Vice Direttore Generale per gli Affari Politici e Direttore Centrale per la Sicurezza), dell’Avv. Giuseppe Busia (Segretario Generale Autorità Garante per la protezione dei dati personali), del Tenente Colonnello Antonio Colella (Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio del Consigliere Militare), di Corrado Giustozzi (membro del Permanent Stakeholders’ Group ENISA), di Alessandro Politi (direttore NATO Defense College Foundation) e dell’Ing. Mario Terranova (Area Sistemi e Tecnologie – AgID).

Spazio poi a “Quali modelli d’intervento efficaci per il contemperamento degli interessi in gioco?”, alla quale parteciperanno il Prof. Francesco Saverio Romolo (Université de Lausanne), Anna Cataleta (H3G), Roberto Fermani (Telecom Italia) e Andrea Stazi (Google).

È stato richiesto l’accreditamento per 4 crediti formativi al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma.

La partecipazione al Convegno è gratuita previa conferma all’indirizzo email info@iaic.it.

Cybersecurity e tutela dei cittadini:

strumenti normativi, modelli d’intervento e interessi in gioco

in occasione del Safer Internet Day 2015

Roma, mercoledì 11 febbraio 2015

ore 14:30 – 18:30

Suprema Corte di Cassazione, Piazza Cavour

Aula Giallombardo – II piano

Relazione introduttiva

Prof. Avv. Alberto Gambino

Presidente dell’Accademia Italiana del Codice di Internet

Modera

Prof.ssa Avv. Giusella Finocchiaro

Presidente del gruppo lavoro sul commercio elettronico

della Commissione Onu per il diritto commerciale internazionale – Uncitral

Quali strumenti normativi che garantiscano

i diritti fondamentali?

Min. Plen. Giovanni Brauzzi

Vice Direttore Generale per gli Affari Politici e Direttore Centrale per la Sicurezza

Avv. Giuseppe Busia

Segretario Generale Autorità Garante per la protezione dei dati personali

Ten. Col. Antonio Colella

Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio del Consigliere Militare

Corrado Giustozzi

Membro del Permanent Stakeholders’ Group ENISA

Alessandro Politi

Direttore NATO Defense College Foundation

Ing. Mario Terranova

Area Sistemi e Tecnologie – AgID

Quali modelli d’intervento efficaci per il contemperamento

degli interessi in gioco?”

Prof. Francesco Saverio Romolo

Université de Lausanne – Institut de Police Scientifique (IPS)

Anna Cataleta

H3G

Roberto Fermani

Telecom Italia

Andrea Stazi

Google

Richiesto l’accreditamento per 4 crediti formativi al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma

La partecipazione al Convegno è gratuita.

Si prega di confermare a info@iaic.it

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