L’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) coordina in Italia il progetto educativo internazionale “Mission X – Allenati come un astronauta”, volto a comunicare ai ragazzi tra gli 8 e i 12 anni l’importanza di uno stile di vita sano, sulla base dell’esempio degli astronauti. L’Asi, in collaborazione con Altec, organizza l’evento educativo di chiusura dell’edizione 2012-2013 di Mission X, che si terrà il prossimo 9 Aprile, alle ore 10,00 a Torino presso la sede di Altec, in Corso Marche 79. Parteciperà all’evento l’astronauta italiano dell’Esa Roberto Vittori.
Dopo più di un mese di preparazione, oltre mille piccoli aspiranti astronauti italiani hanno migliorato la loro forma fisica grazie al costante allenamento e alla sana alimentazione, partecipando a “Mission X – Allenati come un astronauta”. L’evento vedrà la partecipazione di circa 300 studenti.
“Mission X – Allenati come un astronauta” è un progetto educativo internazionale che vede il coinvolgimento dei ragazzi tra gli 8 e i 12 anni provenienti da 22 Paesi in tutto il mondo volto: ha lo scopo di diffondere l’importanza di uno stile di vita sano, come quello degli astronauti.
Ospite speciale dell’evento sarà l’astronauta italiano dell’ESA Roberto Vittori, che racconterà ai ragazzi la sua vita in orbita, le straordinarie tre esperienze vissute a bordo della Stazione Spaziale Internazionale e risponderà alle tante curiosità dei giovani studenti.
Un fitto programma di attività accoglierà i 300 partecipanti: sono previste una visita alle infrastrutture di Altec, che saranno “raccontate” da personale qualificato, la visione di video sullo spazio, la partecipazione a giochi educativi di natura spaziale e nutrizionale.
L’obiettivo di Mission X è sfruttare l’interesse dei ragazzi verso la figura carismatica dell’astronauta e il mistero dell’esplorazione spaziale per stimolarli ad apprendere i principi di uno stile di vita sano, basato cioè su una corretta alimentazione e su una regolare attività fisica.
In 5 intense settimane oltre mille studenti di età compresa tra gli 8 e i 12 anni, divisi in 47 squadre guidate da più di 60 docenti, hanno lavorato in team per portare a termine gli allenamenti e le missioni di training, migliorando la forza fisica, la resistenza, la coordinazione, l’equilibrio, la consapevolezza dello spazio e altro ancora, il tutto nello spirito di fair play che guida Mission X.
I giovani partecipanti hanno potuto raccontare la loro esperienza e confrontarsi con i coetanei degli altri 22 paesi partecipanti, attraverso un blog presente sul sito dedicato al progetto: www.trainlikeanastronaut.org.
L’incontro con un vero astronauta, Roberto Vittori, durante l’evento del 9 aprile, sancirà il riconoscimento del lavoro svolto dai giovani partecipanti.