Ericsson primeggia nel mercato delle reti 5G, forte anche della sua attuale leadership nel 4G. Lo afferma il nuovo Frost Radar, ultimo report dell’agenzia di consulenza Frost & Sullivan, che prende in considerazione tutte le parti chiave dell’infrastruttura 5G: l’accesso radio (Ran), la rete di trasporto e la Core network.
Lo studio ha individuato le principali 20 aziende attive nel settore, selezionandole tra oltre 100 realtà. Si tratta delle società che guidano il mercato in generale oppure uno o più segmenti di esso: di esse il Frost Radar valuta la posizione utilizzando punteggi di crescita (growth index) e innovazione (innovation index).
In particolare, il Frost Radar misura i tassi di crescita e i ricavi assoluti, combinandoli poi con diversi altri fattori per misurare le prestazioni di un’azienda lungo l’asse della crescita. Inoltre, viene misurato il grado d’innovazione di un’azienda attraverso una valutazione della gamma di prodotti offerti, la scalabilità delle innovazioni, l’efficacia della strategia di Ricerca e Sviluppo e una serie di altri fattori.
Ingresso nel mercato 5G con una solida base di clienti
L’indice di Crescita (GI) del Radar misura la capacità di crescita di un’azienda e tiene traccia dei risultati ottenuti così come della sua abilità di sviluppare e realizzare una strategia di crescita ben definita, tenendo in considerazione la sua pipeline, l’efficacia delle strategie di vendita e marketing focalizzate sul mercato, sulla concorrenza e sull’utente finale.
“Essere riconosciuti come leader nel Frost Radar per l’infrastruttura di rete 5G evidenzia, ancora una volta, la leadership della tecnologia Ericsson, la sua competitività sul mercato, la capacità d’innovazione e, ancora più importante, il nostro impegno verso i nostri clienti – afferma Jan Karlsson, Senior vice president e Head of digital services di Ericsson -. Continuiamo a investire molto nel 5G per assicurarci di avere il miglior portfolio di soluzioni e professionisti qualificati per andare incontro ai bisogni dei nostri clienti”.
“In qualità di leader nel mercato delle infrastrutture 4G, Ericsson entra nel mercato del 5G con una solida base di clienti – aggiunge Troy Morley, Senior Industry analyst di Frost & Sullivan’s -. L’azienda ha fatto un ottimo lavoro nel mantenere i suoi attuali clienti aggiungendone di nuovi: sono118 gli accordi commerciali per il 5G in essere e 68 i nuovi contratti 5G già annunciati. Ericsson, inoltre, conta su un numero rilevante di clienti che ancora devono effettuare il passaggio al 5G nei prossimi anni. Questo è il risultato di una strategia mirata e focalizzata sulla redditività portata avanti negli ultimi anni che, come confermato recentemente dall’azienda, ha contribuito a migliorare la sua posizione finanziaria”.
Innovazione: in arrivo da Ericsson soluzioni Open Ran e Virtual Ran
Il Radar’s Innovation Index, invece, misura la capacità di un’azienda di sviluppare prodotti, servizi e soluzioni (con una chiara comprensione dei macro trend disruptive) che siano applicabili su scala globale ed estendibili in diversi mercati adattandosi ai nuovi bisogni dei clienti.
Per quanto riguarda Ericsson e l’Indice di Innovazione, Morley afferma: “Ericsson ha dimostrato la sua abilità nell’estendere le sue innovazioni su scala globale prima con il 2G, con il 3G, il 4G e adesso con il 5G. Per quest’ultimo, attualmente sono 72 le reti attive in 37 Paesi (il numero più alto rilevato nell’indagine di Frost &Sullivan). Ericsson, inoltre, investe in maniera significativa in Ricerca e Sviluppo, un aspetto fondamentale in un mercato in cui la tecnologia è in continua evoluzione. Il suo portfolio di prodotti copre tutte le aree delle infrastrutture 5G così come l’infrastruttura delle reti di generazione precedente. L’azienda offrirà presto soluzioni di Open Ran e Virtual Ran in aggiunta alle soluzioni Ran tradizionali. Il principale focus di Ericsson è il mercato degli operatori e la sua strategia è quella di continuare ad affrontare i loro bisogni in costante evoluzione, in tutte le aree del mondo”.