Un virus nascosto in un file Mp4 in grado di “insinuarsi” negli smartphone e prenderne il controllo. Il tutto via Whatsapp. E a lanciare l’allarme è Facebook che in un security post identifica la specifica vulnerabilità elencando le versioni di Android più a rischio. Per evitare intrusioni indesiderate l’azienda di Zuckerberg consiglia l’aggiornamento della app all’ultima versione disponibile in cui è stata inserita una “correzione” in grado di evitare al file in questione di provocare danni e minare la sicurezza di apparati e dati degli utenti. Il problema è stato infatti classificato come “critico”.
Stando al sito GbHackers, al momento il virus non avrebbe avuto “fortuna” nel senso che non sarebbero state fatte vittime. La vulnerabilità è stata indicata da Facebook con il codice CVE-2019-11931.
La notizia della vulnerabilità arriva all’indomani dell’annuncio del primo “catalogo” che permetterà alle aziende di mettere in vetrina i propri prodotti. La feature è considerata dall’azienda di Mark Zuckerberg fondamentale per estrarre valore dalla piattaforma dei messaggi comprata nel 2014 per 19 miliardi di dollari e che conta 1,5 miliardi di utenti. Il catalogo per imprese su WhatsApp sarà attivato subito in Stati Uniti, Messico, Brasile, Uk, Germania, India e Indonesia e portato nell’arco di qualche settimana su scala globale.