IL TAKEOVER

Check Point – Perimeter 81, acquisizione da 490 milioni di dollari

La società di cybersecurity accelera sulla fornitura di accessi sicuri e veloci tra utenti da remoto, siti, cloud, data center e internet. Il ceo Gil Shwed: “Rispondiamo alla domanda crescente di servizi che vadano oltre i perimetri di rete”

Pubblicato il 22 Ago 2023

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Aiutare i propri clienti ad accelerare sull’adozione di accessi sicuri tra utenti remoti, siti, cloud, data center e Internet. E’ questo l’obiettivo dell’azuisizione da 490 milioni di euro messa a segno da Check Point Software Technologies su Perimeter 81, azienda specializzata nei servizi di sicurezza Sse. Il closing dell’operazione è previsto entro la fine del terzo trimestre 2023.

Il contesto

A guidare Check Point in questa nuova acquisizione è stata la constatazione che, con l’introduzione sempre più pervasiva del lavoro ibrido su scala globale e con la trasformazione digitale in atto, i data center stanno progressivamente migrando verso il cloud. Questo cambiamento, secondo la vision di Check Point, richiede un approccio avanzato alla cybersecurity, in grado di adattarsi e rispondere senza soluzione di continuità alle esigenze delle aziende moderne e distribuite.

Perimeter 81

Perimeter 81, lanciata nel 2018 con un team di oltre 200 dipendenti, serve più di 3.000 clienti in tutto il mondo. L’azienda, spiega Check Point in una nota, riconosciuta come leader nella Forrester Zero Trust Wave, porta un approccio innovativo all’Sse che combina la protezione su cloud e su dispositivo, grazie a una suite unica di funzionalità, tra cui Zero Trust Access, una connettività full mesh tra utenti, filiali e applicazioni.

Il beneficio per gli utenti da remoto è una navigazione Internet veloce e sicura ovunque si trovino, con un’implementazione semplice e veloce, della durata di un’ora, rispetto alle settimane necessarie per le soluzioni tradizionali.

L’obiettivo di Check Point è di utilizzare le funzionalità di Perimeter 81 e integrarle nell’architettura di Check Point Infinity, offrendo una soluzione di sicurezza unificata per la rete, il cloud e gli utenti remoti.

La crescente domanda di sicurezza

“Con l’avvento del lavoro ibrido e l’ascesa della trasformazione del cloud, la richiesta di servizi di sicurezza che si espandano oltre il perimetro di rete è in aumento – sottolinea Gil Shwed, ceo di Check Point Software Technologies – Sfruttando le capacità di Perimeter 81 e integrandole nella piattaforma Check Point Infinity, continuiamo con la nostra vision di fornire la sicurezza migliore attraverso soluzioni complete, collaborative e consolidate”.

Un passo verso la sicurezza completa e scalabile

“Questa mossa strategica segna un periodo entusiasmante per la nostra azienda, i nostri partner e i nostri clienti. Unendoci a Check Point, leader globale nella sicurezza informatica da oltre 30 anni, puntiamo a fornire la principale piattaforma Sase del mercato – aggiunge Amit Bareket, ceo di Perimeter 81 – La nostra interconnessione rappresenta un passo significativo verso una sicurezza completa e scalabile per l’era moderna. Non vediamo l’ora di vedere l’impatto positivo che creeremo insieme”.

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