Tentativi di phishing a danno degli utenti dell’Agenzia delle Entrate, attraverso email che sembrano essere riconducibili all’ente. A tal proposito l’Agenzia fa sapere di essere “estranea a tali messaggi ed invita gli utenti a cestinare immediatamente messaggi di posta elettronica”. Le e-mail riportano nell’intestazione la dicitura “Il direttore dell’Agenzia” o “Gli organi dell’Agenzia” e nel testo, invitano a prendere visione di documenti contenuti in un archivio allegato per verificare “alcune incoerenze” emerse “dall’esame dei dati e dei saldi relativi alla Divulgazione delle eliminazioni periodiche Iva”.
Le e-mail, infatti, non provengono dall’Agenzia, ma costituiscono il tentativo di installare un malware sui dispositivi dei destinatari anche allo scopo di acquisire successivamente informazioni riservate.
Di seguito due esempi di questi messaggi: