NETWORK SECURITY

Crittografia quantistica per le Vpn: primo test nel tunnel Ipsec fra Italia e Germania



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Sparkle e Arqit Quantum completano con successo la sperimentazione sulla virtual private network nella rotta Catania-Francoforte anche grazie alle competenze cyber di Telsy. Ora si punta a un lancio commerciale su larga scala

Pubblicato il 16 mag 2024

Enzo Lima

giornalista



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Quantum computing concept. The inscription on the processor icons. Clicking on the virtual screen

È a firma di Sparkle e Arqit Quantum il primo test su una Vpn internazionale protetta con crittografia quantistica- La sperimentazione, resa possibile anche grazie alle competenze cyber di Telsy, è stata effettuata nel tunnel Internet Protocol secure (Ipsec) fra Italia e Germania utilizzando la Symmetric Key Agreement Platform (Ska) di Arqit sull’infrastruttura Sparkle, garantendo metodi di crittografia avanzati per la trasmissione di dati attraverso i confini geografici.

Verso il lancio commerciale su larga scala

“La nostra rete globale all’avanguardia fornisce servizi critici a carrier, istituzioni e imprese che scelgono Sparkle e si affidano ai suoi servizi di connettività per mantenere i loro dati al sicuro – evidenzia Daniele Mancuso, Chief Marketing & Product Management Officer di Sparkle – Il successo del completamento del PoC VPN quantum-safe, preliminare a un lancio commerciale su larga scala, anticipa la potenziale minaccia della decrittazione quantistica e conferma il nostro impegno di leader di mercato nell’innalzare continuamente i livelli di sicurezza e resilienza dell’infrastruttura di Sparkle”.

Pietra miliare nella sicurezza delle reti

Il test rappresenta un passo cruciale per la sicurezza delle reti, spiega la società del Gruppo Tim in una nota. Basata su software, la Ska Platform è facilmente e rapidamente scalabile su qualsiasi rete di telecomunicazioni esistente, garantendo che i dati sensibili rimangano protetti contro la potenziale decrittazione da parte di algoritmi quantistici e attenuando i rischi associati all’evoluzione delle minacce alla sicurezza informatica.

La creazione da parte di Sparkle della prima Vpn quantum-safe tra Catania e Francoforte rappresenta una pietra miliare nella cybersecurity delle telecomunicazioni – sottolinea David Williams, fondatore, presidente e amministratore delegato di Arqit-. Utilizzando la Ska Platform Sparkle si fa pioniere di una nuova era di comunicazioni sicure, garantendo la resilienza delle reti critiche contro le potenziali incombenti minacce quantistiche”.

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