Tra i requisiti richiesti agli 007 si fanno largo anche le competenze informatiche e quelle più specifiche di cybersecurity. Così, per colmare il gap digitale e rendere più sicuro il paese nell’epoca della digital transformation, il dipartimento delle informazioni della sicurezza di Palazzo Chigi ha lanciato una selezione per reclutare i migliori talenti in questo campo. Sarà possibile candidarsi da oggi fino all’8 marzo, con la selezione che è aperta a diplomati e laureati che abbiamo skill ed esperienza su ricerca, monitoraggio, analisi e contrasto della minaccia cibernetica.
Tra i requisiti, pubblicati con la call sul sito www.sicurezzanazionale.gov.it, ci sono “le capacità di analisi nel settore cyber con riferimento ai contesti geopolitici, ma anche conoscenze degli strumenti e delle tecniche relative al data mining, all’analisi del web, dei social media e competenze nell’analisi strutturata di ingenti quantità di dati su database complessi”. Tutte competenze “in linea con i più recenti compiti affidati all’Intelligence italiana a tutela degli interessi strategici nazionali in campo politico, militare, economico, scientifico e industriale – si legge su sito – nonché alla protezione del sistema Paese, con particolare riguardo alle infrastrutture critiche e alla protezione cibernetica e sicurezza informatica nazionali.
Il bando arriva a poco più di un anno dal precedente, che era stato pubblicato a novembre 2016, che aveva raccolto 4.000 candidature in due mesi. A cui vanno poi aggiunte quelle arrivate tramite la collaborazione in atto tra Dis e 16 università in tutta Italia, con 1.402 candidature, e le 333 gestite attraverso la sezione “avora con noi” del dipartimento.