SCENARI

Cybersecurity, in aumento i budget delle imprese italiane

Secondo una ricerca condotta da Axitea la sicurezza informatica sta diventando prioritaria. Il 78% delle aziende manterrà i livelli di spesa nonostante le difficoltà macroeconomiche e il 19% prevede investimenti al rialzo

Pubblicato il 24 Ago 2022

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Nel corso del 2022 il 78% delle aziende italiane manterrà stabile il proprio budget destinato alla sicurezza informatica, il 19% lo aumenterà, mentre solo il 3% ha intenzione di ridurlo. E’ quanto emerge da una recente ricerca Axitea, condotta sulle organizzazioni del nostro Paese e relativa al biennio 2021/22. Spicca tra i dati il probabile incremento del 10% di investimenti in sicurezza dichiarato dal 19% delle aziende di grandi dimensioni intervistate.

Si tratta di un trend che trova riscontro anche nel report Osservatorio Cybersecurity & data protection di Osservatori.net: circa il 60% delle grandi imprese italiane ha aumentato il budget per la sicurezza informatica nel 2021, totalizzando un valore complessivo pari a 1,55 miliardi di euro, con un aumento del 13% rispetto all’anno precedente. Per oltre la metà delle imprese serve rafforzare la sensibilizzazione del personale sui comportamenti, ed il 46% si è dotata di un Chief information security officer per la gestione della sicurezza informatica. In Italia, va ricordato, attualmente la spesa in cybersecurity è l’0,08% del Pil, ultimo posto tra i Paesi del G7, ma il Belpaese – insieme al Giappone – è l’unica nazione a non aver registrato una diminuzione nel corso dell’ultimo anno.

La sicurezza informatica rimane una priorità

L’analisi di Axitea sugli investimenti in sicurezza delle aziende italiane – realizzata a novembre 2021 – ha portato alla luce come le imprese stiano dando sempre maggior peso alla sicurezza informatica. A livello di fattori esterni, questa tendenza è stata inaugurata con la pandemia, che ha favorito l’adozione della modalità di lavoro ibrido attuata dalla maggior parte dei dipendenti. La suddetta situazione ha innescato un aumento dei rischi derivanti da possibili attacchi informatici – quali ad esempio frodi, phishing, furto di identità e perdita di informazioni, oltre a possibili interruzioni di servizio.

L’incremento costante degli attacchi informatici è sotto gli occhi di tutti, e le aziende italiane ne stanno prendendo atto riservando alla cybersecurity un’attenzione sempre maggiore”, spiega Marco Bavazzano, Ceo di Axitea. “Ormai è chiaro a tutti i responsabili aziendali quanto la sicurezza sia un elemento strategico al business e non più un semplice elemento accessorio, cosa che emerge chiaramente anche dai nostri dati.”

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