Leonardo assumerà nei prossimi due anni oltre 2 mila giovani nei settori dell’informatica, della cybersicurezza e delle tecnologie innovative. Lo ha spiegato Antonio Liotti, direttore del personale di Leonardo, nel corso della presentazione dell’Accordo triennale siglato a Palazzo Valentini tra Leonardo, Città metropolitana di Roma e Regione Lazio per la realizzazione di uno specifico percorso formativo. L’accordo ha come obiettivo il contrasto al fenomeno della dispersione scolastica, contribuendo ad inserire nelle aziende di alta tecnologia personale già formato e in possesso delle competenze necessarie per lavorare.
Già a partire dall’anno scolastico 2023/24 sarà avviato un percorso triennale di istruzione e formazione per operatore informatico in ambiente cybersecurity. La sede sarà il centro di formazione di Acilia a Roma, con target 25 ragazzi tra i 14 e i 18 anni.
La progettazione del nuovo percorso offrirà agli studenti, in uscita dalla scuola media di I grado, l’opportunità di entrare in contatto con la realtà lavorativa e maturare un’esperienza in azienda che possa agevolarne il futuro ingresso nel mercato del lavoro. Oltre ad affiancare Città Metropolitana di Roma Capitale nell’organizzazione del corso, Leonardo allestirà un laboratorio specialistico legato ai temi della cybersecurity in grado di far comprendere ai ragazzi obiettivi e tecniche di questo settore in forte espansione.
Alla ricerca di competenze Ict su scala nazionale
“Il quadro – ha spiegato Liotti – è quello di un’azienda che ha grandi necessità soprattutto collegate a professionalità associate alle competenze in ramo di evoluzione come la cybersecurity, oggetto dell’iniziativa gestita in partnership con Città metropolitana di Roma, ma anche nell’ambito dell’elettronica e della sensoristica avanzata, dell’intelligenza artificiale applicata, analisi e big data. Queste sono le competenze in evoluzione che Leonardo intende assicurare al gruppo per i prossimi anni. Contiamo di inserire oltre duemila giovani nei prossimi due ann e il nostro fabbisogno è delineato su base nazionale partendo dal presupposto che è un valore che i giovani possano entrare nella regione di appartenenza, ma possano anche individuare forme di sviluppo professionale e mobilità all’interno di un’azienda presente in modo diffuso su tutto il territorio nazionale”.
Oppurtunità di inserimento e lotta alla dispersione scolastica
“Questo accordo rafforza concretamente la capacità del sistema di formazione pubblico di creare opportunità di inserimento nel mercato del lavoro qualificato e di combattere la dispersione scolastica, soprattutto tra i giovanissimi – spiega il sindaco della Città Metropolitana Roberto Gualtieri – . La Città Metropolitana dispone degli spazi e della capacità di organizzare formazione, mentre Leonardo delle competenze specifiche. Una collaborazione dagli effetti reali che offre una risposta sia alle esigenze dei ragazzi e delle ragazze che chiedono garanzie per il futuro, sia alle tante aziende che sono alla costante ricerca di competenze adeguate a competere in settori produttivi strategici”.
“A seguito del protocollo d’intesa firmato con la Regione Lazio lo scorso settembre, abbiamo formalmente definito i parametri (personale e fondi a disposizione) e le competenze della delega della Formazione Professionale che la Città Metropolitana di Roma Capitale gestirà per conto della Regione Lazio – aggiunge il consigliere delegato alla Formazione Professionale, Daniele Parrucci –. Venendo ad oggi, l’obiettivo politico dell’Accordo con Leonardo è quello di abbattere la dispersione scolastica iniziando da un territorio ad alto rischio come quello del X Municipio, rilanciando il ruolo della formazione pubblica, dopo anni di tagli. Andremo a chiudere accordi con player nazionali ed internazionali presenti sul nostro territorio, proprio come oggi con Leonardo, che ha deciso di collaborare con noi andando a brandizzare un nostro laboratorio allestendolo con tecnologie di ultima generazione, in materia di cyber security. Di comune accordo con la Città Metropolitana di Roma Capitale verrà individuata una formazione specifica per i ragazzi che frequenteranno il corso, il tutto finalizzato, una volta terminato il percorso di studi che durerà 3/4 anni, all’inserimento lavorativo dei più meritevoli presso l’azienda in oggetto”.
Necessario creare figure professionali dedicate
Secondo l’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, “Leonardo punta a rafforzare la collaborazione con il sistema educativo, elemento fondamentale per lo sviluppo delle professionalità del futuro, ponendo particolare attenzione ai trend evolutivi in settori strategici legati alla sfera digitale. Viviamo in una realtà sempre più connessa, in questo contesto la creazione di figure professionali dedicate, in particolare alla sicurezza cyber, è fondamentale per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro e per favorire l’occupazione giovanile. Siamo lieti di mettere le nostre competenze al servizio di Città Metropolitana di Roma Capitale con questo progetto, attraverso il quale Leonardo si fa nuovamente interprete sul territorio del ruolo di motore tecnologico e di innovazione che riveste per il Paese”.