Una nuova Cyber Security Academy ad Abu Dhabi, aperta agli operatori di aziende e istituzioni, con l’obiettivo di formare nuovi esperti per la protezione cibernetica degli asset strategici nazionali degli Emirati Arabi Uniti. E’ l’ambizioso progetto congiunto tra Leonardo, azienda globale ad alta tecnologia tra le prime società al mondo nell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza, e la Khalifa University of Science and Technology, la prima università emiratina secondo i principali ranking internazionali. Ne riporta notizia la stessa Leonardo, con una nota stampa sul proprio sito web.
Come verrà organizzata la Ku Cyber security Academy
La Ku Cyber Security Academy sarà collocata appunto presso la Khalifa University ad Abu Dhabi, ed offrirà programmi completi di certificazione e formazione in inglese e arabo. Farà leva sulla conoscenza del contesto dei ricercatori del Center on Secure Cyber-Physical Systems della Khalifa e sulle competenze e tecnologie di Leonardo per la protezione degli ecosistemi digitali, nonché sull’esperienza della Cyber & Security Academy che l’azienda ha in Italia. Proprio a Genova, nella sede della Cyber & Security Academy di Leonardo, i docenti del futuro centro formativo emiratino saranno addestrati all’uso delle piattaforme immersive di Leonardo per il cyber training. La partnership rafforzerà ulteriormente i programmi accademici e di ricerca della Khalifa University, già contraddistinta da un’offerta formativa altamente specializzata nelle materie scientifiche e tecnologiche.
Accordo testimonia importanza attribuita agli Eau da parte di Leonardo
“L’accordo conferma la grande attenzione che Leonardo e l’Italia attribuiscono agli Emirati Arabi Uniti e alla visione lungimirante della sua leadership” – ha affermato l’Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti, Lorenzo Fanara, entrato in carica ad Abu Dhabi il mese scorso. “La cyber security è una grande sfida per entrambi i nostri Paesi e le aziende italiane ad alta tecnologia, come Leonardo, sono pronte a fare la loro parte per affrontarla insieme con successo condividendo competenze e capacità”, ha aggiunto l’ambasciatore.
“Siamo onorati di essere stati scelti dalla Khalifa University per questo ambizioso progetto – ha dichiarato Tommaso Profeta, Managing Director della Divisione Cyber & Security Solutions di Leonardo. “Questa iniziativa conferma ancora una volta l’impegno di Leonardo a livello nazionale e sovranazionale per la diffusione di una solida cultura della sicurezza, elemento di importanza primaria per un’efficace protezione delle infrastrutture critiche, dei servizi essenziali, dei cittadini e dei Paesi”.
Un contributo all’ecosistema del National cybersecurity Center of Excellence
“Siamo lieti di collaborare con Leonardo, tra i leader mondiali nei settori dell’aerospazio, della difesa e della sicurezza, per istituire la Ku Cyber Security Academy e contribuire alla creazione di capacità in questo settore vitale”, il commento di Arif Sultan Al Hammadi, Executive Vice-President, Khalifa University, mentre Ernesto Damiani, Direttore del Center on Secure Cyber-Physical Systems, ha aggiunto che “attraverso la Cyber Security Academy, la Khalifa University e Leonardo intendono contribuire all’ecosistema del National Cybersecurity Center of Excellence degli Eau, aiutando a migliorare la sicurezza degli Emirati promuovendo una condivisione intensiva e sicura delle conoscenze”.
Come funziona Cyber range, cuore tecnologico della Academy
Cuore tecnologico della Ku Cyber Security Academy saranno le stesse piattaforme tecnologiche, in particolare il Cyber Range, sviluppate da Leonardo e utilizzate nella Cyber & Security Academy italiana e nel mondo. Progettato secondo i principi della gamification (sfruttando cioè meccanismi simili a quelli dei giochi, come assegnazione di obiettivi e conseguimento di reward), Cyber Range fa leva su virtualizzazione e interoperabilità per simulare scenari operativi immersivi complessi in cui mettere in pratica, in gruppo o individualmente, le conoscenze acquisite, grazie alla creazione di gemelli digitali (digital twin) di reti, sistemi e applicazioni da proteggere, oltre che di minacce e tool per attacco e difesa. Le piattaforme di Leonardo sono in grado di supportare esercitazioni con gemelli digitali di migliaia di nodi e centinaia di reti, simulando fino a 5 scenari complessi in contemporanea, con team multipli e decine di utenti per squadra.