L'OPERAZIONE

Engineering completa l’acquisizione di Cybertech. Alla guida Fabio Momola

Il gruppo capitanato da Ibarra sale al 100% del capitale della società specializzata in soluzioni di sicurezza informatica e consolida una componente sempre più strategica per la propria offerta. Anche per Maticmind shopping in chiave cybersecurity: rilevata Iti e il 55% di Sind

Pubblicato il 20 Gen 2022

Maximo Ibarra_Chief Executive Officer Engineering

Engineering sale al 100% di Cybertech, primo operatore su scala nazionale e tra i principali player europei nella Cybersecurity. È lo stesso gruppo guidato da Maximo Ibarra (nella foto) a comunicarlo con una nota.

Il valore strategico dell’operazione

Dal 2019 Engineering detiene il 51% di Cybertech; l’acquisizione del rimanente 49%, si legge nel comunicato, è una conferma dell’impegno che la multinazionale italiana intende rafforzare nello sviluppo dell’offerta di Cybersecurity per i clienti, in un momento di domanda crescente da parte del mercato. “Siamo una Digital Transformation Company con grandi ambizioni”, commenta Ibarra. “Siamo impegnati ad avviare una nuova fase nella storia di Engineering che passa anche dall’investimento in piattaforme strategiche per i nostri clienti. La Tech Excellence è il nostro focus e vediamo chiaramente nella sicurezza informatica un elemento chiave dei percorsi di trasformazione digitale che disegniamo per i nostri clienti. Con questa operazione – e gli importanti piani di sviluppo previsti per l’area, che puntano a definire un vero e proprio polo d’eccellenza in Cybersecurity – consolidiamo le basi per la nuova fase di crescita di un’offerta che garantisca nel tempo le migliori tecnologie, piattaforme e competenze necessarie anche nel settore della Cybersecurity, che sarà sempre più strategico nel Gruppo”.

La storia di Cybertech

Fondata in Italia nel 2007 con il nome di OmnitechIt, poi diventata Cybertech nel 2019, negli anni l’azienda ha saputo imporsi in un mercato molto frammentato come operatore di riferimento nella Cybersecurity per competenze e dimensioni, registrando una crescita costante e raggiungendo quasi 29 milioni di euro di ricavi nel 2021. Con clienti in oltre 20 Paesi tra Europa, Stati Uniti e Sud America, Cybertech conta su più di 300 specialisti nella Cybersecurity distribuiti in Italia, Norvegia, Svezia, Germania, Svizzera, Serbia e Spagna, che lavorano alla protezione da minacce cyber a oltre 20 petabyte di dati, intercettando ogni giorno più di 120 miliardi di vulnerabilità note. L’azienda si posiziona su tutti i segmenti della sicurezza cyber, con competenze in particolare su Architecture Analysis, Identity and Access Management e Application Security, con progetti che permettono di governare le identità digitali, bloccare gli attacchi cyber con Soc (Security Operations Centre) guidati dall’Intelligenza Artificiale, difendere dati, reti e infrastrutture, garantendo uno spazio digitale sicuro per dipendenti, clienti e partner.

La transizione verso Engineering

Con il passaggio al 100% del capitale a Engineering, ora Cybertech rafforzerà le competenze strategiche del Gruppo in Iam (Identity and Access Management) e Soc (Security Operation Center), e avrà la possibilità di concentrarsi sull’Advisory e i Managed Services, considerate tra le aree della Cybersecurity che nei prossimi anni faranno registrare le crescite maggiori, permettendo così al Gruppo di avere un ruolo di leadership nel mercato della sicurezza informatica.

Nuovo Ceo alla guida di Cybertech sarà Fabio Momola, Coo del Gruppo Engineering e anche Ceo della controllata Engineering Dhub a cui fanno capo le attività Cloud del Gruppo. Momola succederà al fondatore Roberto Mignemi, che ha guidato con successo l’azienda nella crescita domestica ed europea.

E Maticmind acquisisce Sind

Ma lo scacchiere della sicurezza informatica tricolore è in pieno fermento. A una settimana dal raggiungimento dell’accordo di acquisto di Iti Innovazione Tecnologica Italiana, Maticmind ha infatti acquisito anche il 55% di Sind, realtà specializzata nell’ambito della cybersecurity e nella ingegnerizzazione e implementazione di sistemi biometrici per l’identificazione in automatico di persone e cose basati su algoritmi di intelligenza artificiale. L’acquisizione di Sind, si legge in una nota, conferma la forte volontà di espansione di Maticmind, che mira sempre più ad ampliare il proprio mercato, inserendo nel suo portfolio soluzioni proprietarie e competenze di eccellenza, sviluppate completamente in Italia. Controllando Sind, infatti, Maticmind potrà offrire strumenti innovativi in grado di soddisfare le crescenti esigenze del mercato in termini di enforcement della sicurezza delle identità fisiche e digitali.

La strategia punta al rafforzamento della posizione di leadership che Maticmind ricopre nel settore della security: grazie all’utilizzo di sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale, i sistemi biometrici di identificazione automatica possono essere utilizzati per riconoscimento facciale, controllo accessi e verifica identità, videosorveglianza e sistemi di visione a scansione in tecnologia ultra-Hd. Una tecnologia che il gruppo Maticmind intende continuare a sviluppare ed efficientare, al fine di migliorare il proprio posizionamento sulla propria base clienti, attraverso soluzioni a valore aggiunto derivanti dalle sinergie tecnologiche.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati