Negli ultimi anni, le compagnie ferroviarie hanno sviluppato ambiziose strategie digitali, in particolare per far fronte al
crescente numero di passeggeri. Hanno implementato e interconnesso sistemi informativi che combinano IT, tecnologia operativa (OT) e Internet of Things (IoT) nei sistemi di gestione e controllo di treni, metropolitane e tram, nei sistemi di segnalazione dei binari e nei centri di controllo delle operazioni ferroviarie. In questo contesto nasce la collaborazione tra Alstom e Airbus Cybersecurity che punta ad offrire agli operatori ferroviari soluzioni e servizi che combinano le soluzioni e le competenze di Alstom nel trasporto ferroviario con i servizi e le competenze di Airbus CyberSecurity nel garantire la sicurezza dei sistemi informativi industriali.
“Nel contesto delle crescenti minacce informatiche a livello mondiale in tutti i settori, Alstom mira a proteggere i suoi beni e quelli dei suoi clienti nel modo più efficace e tempestivo possibile – spiega Eddy Thesee, Vice Presidente Cybersecurity di Alstom– La collaborazione garantirà il futuro utilizzo e il successo della mobilità green in tutto il mondo”.
“Come specialisti della sicurezza informatica dei sistemi industriali, in particolare nel settore dei trasporti, siamo entusiasti di contribuire alla sicurezza dei sistemi informatici del settore ferroviario insieme ad Alstom”, sottolinea Nicolas Razy,
Director di Airbus CyberSecurity Francia.
Airbus CyberSecurity contribuirà alle offerte congiunte con servizi e soluzioni nel monitoraggio della sicurezza dei sistemi ferroviari attraverso i suoi vari Security Operations Centres (Soc) e nella risposta agli incidenti. Contribuirà anche ai servizi di audit di sicurezza e ai test di penetrazione e intrusione, in particolare attraverso la sua piattaforma di simulazione e test per i sistemi industriali, CyberRange.
Alstom sta portando la sua conoscenza della progettazione, produzione, gestione e manutenzione dei sistemi ferroviari nella partnership. L’operatore farà anche leva sulla sua esperienza in materia di cybersecurity ferroviaria sviluppata negli ultimi anni. In tutto il mondo, Alstom conta oltre 13.000 dipendenti che lavorano sulla digitalizzazione nel settore ferroviario, in particolare nelle aree della tecnologia di segnalazione, della smart mobility e della cybersecurity.
In Italia si apre il dossier connettività
Intanto in Italia si lavora al dossier connettività. Ieri si è svolta una riunione presso il Ministro dell’Innovazione tecnologica e della Transizione Digitale a cui hanno partecipato il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, il Ministro Vittorio Colao, la Sottosegretaria allo Sviluppo Economico, Anna Ascani, gli amministratori degli operatori mobili italiani e l’amministratore delegato di RFI.
“biettivo della riunione – si legge in una nota – è stato definire il perimetro delle iniziative necessarie per migliorare e portare a livelli di eccellenza internazionale la connettività voce e dati a bordo dei treni in Italia, per facilitare la mobilità sostenibile e l’utilizzo del digitale nella vita personale e lavorativa di tutti i passeggeri. I rappresentanti del Governo e degli operatori industriali hanno concordato gli approfondimenti tecnico-operativi necessari nell’ambito delle rispettive competenze”.