Privacy e cybersecurity più forti per gli account Google. Lo annuncia l’azienda che – in occasione del mese dedicato dagli Usa alla “National Cybersecurity Awareness” – mette in campo una serie di misure per rafforzare la sicurezza digitale sui propri prodotti puntando – si legge in un blogpost – “a mantenere le informazioni al sicuro, trattarle in modo responsabile e dare alle persone il controllo che desiderano”. Le nuove misure prenderanno il via nelle prossime settimane.
Al centro dell’operazione un’integrazione più spinta delle protezioni direttamente nell’Account Google e negli altri prodotti. Già oggi, scrive nel post Rahul Roy-Chowdhury, Vp of Product, Privacy – la navigazione sicura protegge oltre 4 miliardi di dispositivi, Gmail blocca più di 100 milioni di tentativi di phishing ogni giorno e Google Play Protect scansiona oltre 50 miliardi di applicazioni ogni giorno alla ricerca di malware e altri problemi”.
Protezione attiva sull’account
In prima fila la “protezione attiva” con avvisi di sicurezza ben visibili: la novità verrà implementata nelle prossime settimane. Quando viene rilevato un problema di sicurezza relativo all’Account Google, verrà mostrato un hack alert nell’app di Google che si sta utilizzando, insieme alle indicazioni di risoluzione, senza bisogno di controllare l’email o ricevere altri avvisi sul telefono. Si tratta di alert non falsificabili, garantisce l’azienda: “Quindi si è certi che provengono da Google”.
I destinatari degli avvisi non avranno quindi bisogno di controllare la loro posta elettronica: visualizzando la notifica direttamente nell’app Google in uso, viene ridotto il tempo necessario per agire e proteggere i propri account. Questi nuovi avvisi sono resistenti allo spoofing, assicura Google, e non sono falsificabili.
Più privacy su Assistant
Privacy al centro della seconda iniziativa: per evitare di salvare le interazioni con Google Assistant nel proprio account, si potrà attivare la modalità “ospite” attraverso un semplice comando vocale. “Questo eviterà di registrare le interazioni con l’Assistente sul proprio account personale. In qualsiasi momento la si potrà disattivare per tornare all’esperienza completa dell’Assistente Google”. Inoltre sono state aggiunte più risposte alle domande comuni sulla sicurezza e la privacy a cui l’Assistente può rispondere”. A livello globale, specifica l’azienda, “ogni mese rispondiamo a oltre 3 milioni di domande su privacy e sicurezza”.
Cancellabili i dati su Google Maps
Per finire, dati personali più protetti con i controlli semplificati su privacy e sicurezza: presto sarà possibile gestire la cronologia delle posizioni direttamente negli spostamenti di Google Maps, aggiungendo o modificando velocemente i luoghi visitati.