il documento

Reti tlc e connettività, la guida dell’Agenzia per la cybersecurity per mitigare i rischi



Indirizzo copiato

Gli attacchi Dos e Ddos compromettono seriamente la disponibilità dei servizi con ripercussioni gravi su utenti e attività aziendali. “Necessario valutare la propria esposizione, adottare adeguate misure di sicurezza e scegliere con attenzione partner tecnologici e provider di servizi”

Pubblicato il 24 feb 2025

Federica Meta

Giornalista



Cyber,Security,And,Network,Protection.,Cybersecurity,Expert,Working,With,Secure

Gli attacchi Denial of Service (DoS) e Distributed Denial of Service (DdoS) mettono a serio rischio le reti di connettività compromettendo la disponibilità dei servizi e causando interruzioni con ripercussioni su utenti e operazioni aziendali.

Oltre alle perdite economiche derivanti dall’inaccessibilità a risorse critiche, le organizzazioni possono subire danni reputazionali che minano la fiducia di clienti e investitori. L’impatto può estendersi alla produttività e alla continuità operativa, rendendo essenziale l’adozione di strategie di prevenzione e mitigazione per garantire la resilienza dell’infrastruttura.

L’Agenza per la cybersicurezza nazionale (Acn) ha pubblicato un rapporto sulle minace DoS e DdoS, analizzando le strategie d’attacco più diffuse e fornendo raccomandazioni specifiche per la mitigazione del rischio.

I servizi di connettività

I servizi di connettività sono costituiti da soluzioni tecnologiche che garantiscono la capacità di trasporto di una certa quantità di dati (“banda”) acquisita da un Isp, consentendo lo scambio bidirezionale tra utenti e internet.

In caso di attacco DdoS, la quantità di dati può essere snaturata da una quantità eccessiva di traffico, rendendo inaccessibili i servizi e impedendo a utenti di raggiungere le risorse internet.

“Le caratteristiche di tale asset, livelli di servizio e servizi di sicurezza acessori – si legge nel report di Acn – sono oggetto dei contratti di connettività e sicurezza che dovrebbero essere attentamente valutati”.

Le infrastrutture di rete e di sicurezza perimetrale

Le infrastrutture di rete e di sicurezza perimetrale comprendono l’intera struttura fisica e virtuale, inclusi server, router, switch, bilanciatori, firewall e device dedicati al filtraggio del traffico e alla protezione dalle minacce.

In caso di attacco Ddos, le funzionalità possono essere degradate fino a non poter più erogare i servizi previsti: un firewall, ad esempio, potrebbe essere saturato dalla mole di richieste e i server potrebbero non gestire l’incremento di carico, bloccando di fatto i servizi.

“Il personale operativo responsabile (Noc) dovrebbe ridimensionare i sistemi e selezionare apparati con funzionalità necessarie a mitigare le minacce – avverte Acn – Inoltre dovrebbe essere in grado di monitorare l’uso di risorse, ricevere allarmi in caso di utilizzo anomalo e attuare azioni di mitigazione predefinite dall’organizzazione anche nei contratti stipulati con terzi”.

Raccomandazioni generali

Per contrastare la minaccia DdoS, le organizzazioni devono valutare la propria esposizione al rischio, adottare adeguate misure di sicurezza e scegliere con attenzione partner tecnologici e provider di servizi. È essenziale predisporre piani di risposta efficaci, testandoli periodicamente, e investire nella formazione del personale specializzato per rafforzare la resilienza dell’infrastruttura e ridurre l’impatto degli attacchi.

Cybersecurity, la proposta Ue

Intanto ogg la Commissione Ue ha presentato una proposta per garantire una risposta efficace ed efficiente agli incidenti informatici su larga scala. Le linee guida aggiornano il quadro globale dell’Ue per la gestione delle crisi di sicurezza informatica e delineano i responsabili di controllo, evidenziandone le competenze durante l’intero ciclo di vita della crisi. Tra queste la preparazione e la consapevolezza situazionale per anticipare gli incidenti informatici e le capacità di rilevamento necessarie per identificarli, comprese le risorse di risposta e recupero necessarie per mitigare, dissuadere e contenere tali incidenti.

“In un’economia dell’Unione sempre più interdipendente, le interruzioni causate dagli incidenti di sicurezza informatica possono avere impatti di vasta portata in vari settori – dice Henna Virkkunen, Vicepresidente Esecutiva per la Sovranità Tecnologica, la Sicurezza e la Democrazia – Le linee guida sulla sicurezza informatica riflettono il nostro impegno a garantire un approccio coordinato per proteggere il mercato interno e sostenere le funzioni vitali della società. Questa raccomandazione è un passo cruciale per rafforzare la resilienza informatica comune”.

Il piano proposto

Il piano proposto si basa sui quadri esistenti, come l’Integrated Political Crisis Response e l’EU Cyber Diplomacy Toolbox, insieme ad altre iniziative di recente adottate come il Critical Infrastructure Blueprint e il network code on cybersecurity per il settore elettrico.

Con questa raccomandazione si punta a rafforzare la collaborazione tra enti civili e militari, compresa la Nato, e promuovere la comunicazione sicura e gli sforzi strategici per contrastare la disinformazione.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5