Via al portale online Cyber Secure City, accessibile da tutti e gratuito, dedicato alla formazione e informazione dei cittadini sui temi della sicurezza informatica. La nuova piattaforma nasce dalla collaborazione tra il Comune di Milano e Milano Smart City Alliance, l’iniziativa promossa da Assolombarda insieme a 12 imprese (A2A, Accenture, Atm, Cisco, Coima, Dassault Systèmes, Enel X, Fastweb, Ibm, Siemens, Signify, Tim), che dal 2020 favorisce una stretta collaborazione fra pubblico e privato sui temi dello sviluppo della città intelligente e sostenibile, attraverso la sperimentazione e la realizzazione di iniziative concrete per la città.
Come funziona il portale
Cyber Secure City si inserisce all’interno di una collaborazione consolidata tra le imprese, il Comune di Milano e la Città Metropolitana che, negli anni, ha interessato diversi ambiti come l’ambiente e l’energia, la mobilità sostenibile e le nuove modalità di lavoro, la digitalizzazione e l’utilizzo dei dati.
Attraverso percorsi di formazione gratuiti forniti da Accenture, Cisco, Ecole, Fastweb e Ibm per diffondere la consapevolezza sui temi della sicurezza informatica, in modo semplice e intuitivo, Cyber Secure City si rivolge a cittadini (studenti, professionisti e over 65), imprese e istituzioni, interessati a conoscere le potenzialità e i rischi legati all’utilizzo della tecnologia, a proteggersi da rischi e truffe, ad approfondire le nuove tecnologie, ad acquisire nuove competenze e a migliorare le proprie. Inoltre, il portale mette a disposizione corsi in più di 15 lingue (tra cui inglese, francese, arabo e cinese) e dà accesso all’acquisizione di crediti formativi e certificazioni.
Cybersecurity, l’importanza della consapevolezza dei cittadini
“Cyber Secure City è un perfetto esempio delle potenzialità che nascono dalla collaborazione tra pubblico e privato”, spiega Gioia Ghezzi, Vicepresidente di Assolombarda e Presidente della Milano Smart City Alliance. “Con questa iniziativa poniamo l’accento su un tema fondamentale per una città sempre più smart: la sicurezza informatica. Grazie alla collaborazione con alcune delle realtà più innovative del territorio puntiamo a incrementare il livello di conoscenza informatica tra i cittadini, i professionisti e le istituzioni, promuovendo un uso sempre più consapevole degli strumenti digitali. Cyber Secure City è aperta a tutte le realtà che vorranno in futuro contribuire al progetto, mettendo e disposizioni altri contenuti formativi. Siamo convinti, d’altra parte, che lo scambio di competenze fra aziende e con i cittadini, unito a una maggiore sensibilizzazione sui rischi cyber, contribuiscano a rendere la nostra città più sicura”.
Layla Pavone, coordinatrice del Board per l’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale del Comune di Milano, sottolinea che “la cybersecurity e la cittadinanza digitale sono due concetti strettamente correlati e interconnessi nella società digitale e che stanno particolarmente a cuore della nostra amministrazione comunale. La cittadinanza digitale comprende la consapevolezza di come i dati vengono raccolti, utilizzati e condivisi online. Essere cittadini digitali consapevoli significa conoscere e adottare pratiche di sicurezza informatica per proteggere la propria privacy e i propri dati, così come prevenire le minacce informatiche che possono danneggiare la nostra presenza online. Ma la cittadinanza digitale comporta anche una responsabilità individuale e collettiva nell’uso delle tecnologie digitali, che deve tenere conto anche del rispetto delle leggi e delle norme etiche online. La cybersecurity aiuta a garantire che cittadine e cittadini conoscano e rispettino queste norme, contribuendo a prevenire e sconfiggere il cyberbullismo e altre forme di comportamento dannoso attraverso la protezione delle identità online. Essere cittadini digitali consapevoli implica la comprensione della necessità di proteggere tali informazioni e di utilizzare strumenti di sicurezza adeguati”.