L’INTERVENTO

Tlc, satelliti e reti sottomarine: cyberspionaggio su larga scala



Indirizzo copiato

Le tensioni geopolitiche continuano a manifestarsi attraverso il crescente numero di attacchi alle infrastrutture critiche di comunicazione. E aumenta la gravità degli impatti. L’analisi di Bushra AlBlooshi, Direttrice del Dipartimento di gestione del rischio della governance della sicurezza informatica presso il Dubai Electronic Security Centre, pubblicata sul Global Cybersecurity Outlook 2025 del World Economic Forum

Pubblicato il 17 gen 2025



Cybersecurity, cybercrime, hacker, attacco informatico, sicurezza informatica, malware, Ddos, ransomware 3

Le telecomunicazioni, i satelliti e le reti sottomarine rappresentano oggi i nuovi fronti di una battaglia silenziosa quanto pericolosa: il cyberspionaggio su larga scala. In un’epoca in cui le tecnologie emergenti stanno riscrivendo le regole del gioco, la sicurezza informatica non si limita più alla tradizionale triade della Cia – riservatezza, integrità e disponibilità delle informazioni. Diventa invece una questione di sicurezza umana, in cui ogni attacco informatico può tradursi in un rischio reale per la vita delle persone.

L’allarmante scenario è descritto da Bushra AlBlooshi, Direttrice del Dipartimento di gestione del rischio della governance della sicurezza informatica presso il Dubai Electronic Security Centre. Nel suo contributo al Global Cybersecurity Outlook 2025 del World Economic Forum, AlBlooshi evidenzia come le tensioni geopolitiche si riflettano in un numero crescente di attacchi contro le infrastrutture critiche di comunicazione. Dopo l’attacco del 2022 alla rete satellitare di ViaSat, che ha posto in evidenza le pericolose conseguenze di un attacco informatico alle comunicazioni militari e civili in Europa, si sono registrate 124 operazioni informatiche contro il settore spaziale nel contesto del conflitto in Ucraina.

Cavi sottomarini al centro delle vulnerabilità

I cavi sottomarini, veri e propri pilastri del flusso dati e degli scambi economici globali, si trovano al centro di queste minacce. La loro vulnerabilità al monitoraggio e all’interruzione, in presenza di difese limitate e crescenti tensioni geopolitiche, è diventata un’emergenza da affrontare. Gli incidenti nel Mar Baltico, emersi dall’inizio del conflitto in Ucraina, sottolineano la criticità del problema.

L’escalation di tensioni geopolitiche e l’aumento della sofisticazione delle minacce informatiche rappresentano un rischio significativo per le infrastrutture critiche, che si basano su reti di dispositivi interconnessi e sistemi legacy. Il conflitto in Ucraina esemplifica queste vulnerabilità, colpendo settori vitali come l’energia, le telecomunicazioni, l’acqua e il riscaldamento. Gli attacchi si concentrano sull’interruzione dei sistemi di controllo e la compromissione dei dati, evidenziando i rischi associati alla tecnologia operativa (OT).

Attacchi anche alle infrastrutture vitali

Le minacce informatiche non solo compromettono la funzionalità dei sistemi, ma mettono a repentaglio la sicurezza delle persone, amplificando la gravità e le conseguenze delle interruzioni nelle infrastrutture vitali. Gli impianti idrici, per esempio, sono bersagli di attacchi informatici che possono minacciare la sicurezza pubblica, come dimostrato in un attacco nell’ottobre 2024 alla più grande utility idrica degli Stati Uniti.

Infine, la biosicurezza si erge come un ulteriore campo di battaglia, con i rapidi progressi tecnologici che ridisegnano il panorama delle minacce biologiche. L’accesso a dati sensibili, l’interruzione dei sistemi di sicurezza dei laboratori e lo spionaggio industriale sono solo alcune delle minacce che richiedono un immediato rafforzamento delle misure di sicurezza informatica.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5