IL CASO

5G e aerei, resta alto l’allarme: “Migliaia di passeggeri rischiano di restare a terra”

Comunicazione congiunta dei ceo di American Airlines, Delta Air Lines, United Airlines, Southwest Airlines e altre compagnie in vista del lancio del servizio da parte di AT&T e Verizon negli Stati Uniti. E due deputati chiedono un ulteriore rinvio: “Serve più tempo”

Pubblicato il 18 Gen 2022

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I Ceo delle maggiori compagnie aeree passeggeri e cargo americane hanno lanciato un allarme contro il rischio che domani, quando AT&T e Verizon cominceranno a offrire agli americani il servizio internet superveloce 5G, possa verificarsi una crisi “catastrofica” del trasporto aereo. Secondo le compagnia aeree il 5G rischierebbe infatti di lasciare a terra un gran numero di grandi aerei e “potenzialmente lascerebbe bloccati all’estero centinaia di migliaia di americani”. 

Possibili cancellazioni e ritardi

“A meno che i nostri hub non ricevano il via libera al volo, la grande maggioranza dei cittadini in viaggio sostanzialmente resterà a terra”, hanno scritto gli ad di American Airlines, Delta Air Lines, United Airlines, Southwest Airlines e altre compagnie. L’autorità federale per l’aviazione Faa ha avvertito che la tecnologia 5G potrebbe comportare interferenze per la strumentazione aerea, ad esempio gli altimetri, e influenzare le attività con bassa visibilità. “Ciò significa che una giornata come ieri oltre 1.100 voli e 100.000 passeggeri potrebbero subire cancellazioni, deviazioni e ritardi” ha avvertito.

AT&T e Verizon, che lo scorso anno hanno vinto quasi tutta la banda del 5G negli Usa in un’asta da 80 miliardi di dollari, il 3 gennaio hanno concordato di circondare di zone cuscinetto circa 50 aeroporti per ridurre i rischi di interferenze e adottare altre misure per ridurre le potenziali interferenze per sei mesi. I due colossi delle tlc anno anche deciso di rinviare l’avvio della banda ultralarga di due settimane, scongiurando temporaneamente problemi per la sicurezza aerea. La Faa ha detto di aver dato il via libera al 45% circa della flotta di aerei commerciali Usa a effettuare atterraggi con scarsa visibilità in molti aeroporti dove la tecnologia 5G entrerà in funzione domani. Le compagnie aeree dicono che la lista non comprende alcuni grandi aeroporti e chiedono che “il 5G sia attivo ovunque nel Paese tranne che in un raggio di circa 3,2 chilometri intorno alle piste di atterraggio” di alcuni aeroporti chiave.

“Rinviare per valutare meglio i rischi”

L’appello è stato raccolto dal presidente della commissione Trasporti della Camera Usa e dal presidente della sottocommissione trasporto aereo, i quali hanno chiesto ad AT&T e Verizon Communications di rinviare la messa in funzione della tecnologia in prossimità delle piste dei principali aeroporti Usa. I deputati Peter DeFazio, presidente della commissione, e Rick Larsen, che presiede la sottocommissione, hanno dichiarato che la Faa e il comparto del trasporto aereo devono avere “più tempo per valutare in modo esauriente i rischi in modo da evitare disservizi potenzialmente disastrosi al nostro sistema di trasporto aereo”

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