Si rinsalda l’alleanza commerciale dell’Unione europea con i Paesi dell’America latina e caraibici: durante la Eu-Lac Business Round Table, parte del vertice Ue-Celac, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha presentato l’Eu-Lac Global gateway investment agenda (Ggia). Il contesto globale incerto e le sue crescenti sfide geopolitiche spingono l’Europa a puntare a una collaborazione mirata sulla transizione digitale e green, con un occhio all’energia pulita, alle materie prime critiche e alla infrastrutture Tlc, incluso il 5G.
L’Eu-Lac Global gateway investment agenda ruota intorno a quattro pilastri: una giusta transizione verde, una trasformazione digitale inclusiva, sviluppo umano e resilienza sanitaria e vaccini. Il Team Europe ha impegnato oltre 45 miliardi di euro per sostenere la partnership rafforzata con l’America Latina e i Caraibi fino al 2027.
Il forum ha visto la partecipazione, accanto a Von der Leyen, del primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, del Presidente dell’Inter-American Development Bank, Ilan Goldfajn, del presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula Da Silva, e del Presidente esecutivo delle Corporación Andina de Fomento, Sergio Díaz-Granados Guida.
Focus su energia verde e materie prime critiche
“Sono lieta di annunciare che il Team Europe investirà oltre 45 miliardi di euro in America Latina e nei Caraibi fino al 2027 tramite il nostro programma Global Gateway”, Ha dichiarato von der Leyen. “Abbiamo plasmato insieme un programma di investimenti di alta qualità, a beneficio di entrambe le nostre regioni. Abbiamo concordato settori e catene del valore da dare la priorità, dall’energia pulita alle materie prime critiche, dalla salute all’istruzione. E non si tratta solo di quanto stiamo spendendo, ma anche di come stiamo investendo. Global Gateway viene fornito con i più alti standard ambientali e sociali e con trasparenza. Questo è il modo di fare business dell’Europa”.
“Per le tecnologie verdi e digitali, le nostre industrie hanno bisogno di accedere a materie prime critiche. E anche qui l’Europa vuole essere il vostro partner privilegiato. A differenza di altri investitori stranieri, non siamo interessati solo a investire nella pura estrazione di materie prime”, ha affermato Von der Leyen, al forum con il presidente brasiliano Lula e il premier spagnolo, Pedro Sanchez, prima del vertice Ue-Celac.”Vogliamo collaborare con voi per costruire capacità locali per la lavorazione, per la produzione di batterie e per prodotti finali come i veicoli elettrici. Oltre agli investimenti, possiamo contribuire con tecnologia di livello mondiale e formazione di alta qualità per i lavoratori locali. Questo è esattamente il tipo di investimento per il quale abbiamo creato Global Gateway”, ha aggiunto.
Sul tavolo oltre 130 progetti, c’è anche il 5G
L’agenda Ggia include un elenco di oltre 130 progetti per rendere la transizione verde e digitale una realtà su entrambe le sponde dell’Atlantico. L’elenco è stato composto in stretta collaborazione con la Presidenza spagnola ed è la base per ulteriori dialoghi con i partner dell’America Latina e dei Caraibi.
Questi alcuni dei progetti, come comunicato dalla Commissione europea.
L’Ue lavorerà con i partner Lac sulle materie prime critiche (come il litio e altri) nella regione (Argentina, Cile), nonché con il Critical raw materials club per rafforzare le catene di approvvigionamento sostenibili.
In Brasile l’Ue prevede una collaborazione con il governo brasiliano e il settore privato dell’Ue per espandere le reti di telecomunicazioni nella regione amazzonica.
Costa Rica: l’Ue contribuirà all’elettrificazione del trasporto pubblico con 40 autobus urbani elettrici.
In Colombia è prevista la collaborazione sulla costruzione di una linea della metropolitana, mentre in Giamaica l’implementazione del 5G per raggiungere l’accesso alla banda larga a livello di isola.
In Paraguay la cooperazione prevede l’aggiornamento della rete elettrica con il sostegno della Administración Nacional de Electricidad.
Sul tavolo anche attività per la specifica Alleanza digitale Ue-Lac, tra cui l’estensione del cavo Bella e la creazione di due centri regionali Copernicus per la riduzione del rischio di catastrofi, il cambiamento climatico, il monitoraggio terrestre e marino.
Ancora, in Cile, l’Ue ha sviluppato una Team Europe initiative (Tei) sull’idrogeno verde (GH2), per promuovere le opportunità di investimento.
A Panama, l’Ue sostiene un progetto congiunto sull’accesso universale all’energia.
In generale, il Ggia sosterrà le politiche dei paesi Lac verso un’economia neutrale dal punto di vista climatico e una società resiliente che vive in armonia con la natura. L’Ue e i suoi Stati membri hanno riunito le loro risorse per istituire congiuntamente l’iniziativa Team Europe “Foreste tropicali del Brasile“. L’Ue contribuirà anche al Fondo Amazzonia.
La nota della Commissione europea cita anche l’niziativa Lac-Health Resilience, che sostiene lo sviluppo di medicinali locali e la produzione di vaccini e la resilienza dei sistemi sanitari, compresi i quadri normativi; la Lac-Global Green Bonds Initiative, che promuove lo sviluppo del mercato delle obbligazioni verdi in Lac, mobilitando così il capitale per finanziare una transizione sostenibile; e il Programma “società inclusive” per affrontare le disuguaglianze, ridurre la povertà e l’esclusione sociale e migliorare la coesione sociale all’interno dei paesi dell’America Latina e dei Caraibi.
Investimenti congiunti e parnership pubblico-private
L’agenda di investimento Eu-Lac Global Gateway sarà realizzata attraverso le iniziative del Team Europe: l’Ue, i suoi Stati membri, le istituzioni di finanziamento dello sviluppo tra cui la Banca europea per gli investimenti (Bei), le agenzie di credito all’esportazione e tutte le altre fonti pubbliche di finanziamento lavoreranno insieme in partenariati pubblico-privato con il settore privato.
La tavola rotonda aziendale Ue-Lac è stata co-organizzata con la Banca interamericana di sviluppo e la Banca di sviluppo dell’America Latina, che sono state anche cruciali nella preparazione della Ggia con il governo spagnolo e la Commissione Ue.
All’orizzonte l’accordo con Mercosur
Nell’incontro con i rappresentanti dell’Ue il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula Da Silva ha detto di sperare che l’accordo commerciale Mercosur tra l’Unione europea e il Sud America possa venir concluso quest’anno.
“Un accordo tra il Mercosur e l’Unione europea, che dovrebbe essere bilanciato, e che intendiamo concludere quest’anno aprirà nuovi orizzonti”, ha detto Lula intervenendo al business forum a Bruxelles che precede il vertice Ue-Celac. “Vogliamo avere un accordo che preservi la capacità del diverse parti e che risponda alle sfide presenti e future”.
Mercosur è il mercato comune dell’America meridionale che si affianca alla Comunità Andina, alla Comunità Caraibica e al Sistema di integrazione centroamericana.