INNOVAZIONE

5G, Tim accende al Bi-Rex la rete per la smart manufacturing

Nel competence center l’infrastruttura garantirà connessione stabile, bassa latenza e ampiezza di banda per trasmettere grandi quantità di dati e gestire impianti industriali a distanza. Previsti percorsi di formazione professionale con Tim Academy

Pubblicato il 26 Ott 2021

industry-industria-robot-fabbrica

E’ stata accesa oggi presso Bi-rex, il competence center ad alta specializzazione per l’Industria 4.0, la rete privata virtuale 5G di Tim dedicata, che garantirà la connessione stabile, a bassa latenza e ampiezza di banda necessarie al funzionamento ottimale della linea pilota del centro bolognese, focalizzato sulle aree di sviluppo Big data, Additive manufacturing, Robotica, Finitura e Metrologia.

La collaborazione, che beneficerà del coinvolgimento di partner come Jma, Athonet, Alascom e WiLab, mira a realizzare un’integrazione digitale di sistema, con particolare sviluppo di nuove professionalità esperte in Data analytics e soluzioni innovative digitali applicate al mondo dell’Industry 4.0.

Punto di riferimento per aziende e centri di ricerca

La linea pilota di Bi-Rex è un punto di riferimento già attivo per aziende, centri di ricerca e Pmi di tutta Italia, impegnate nei processi di trasferimento tecnologico e trasformazione digitale. Rivolgendosi al competence center, ora potranno non solo disporre di nuovi servizi in grado di rivoluzionare i loro processi produttivi, ma anche interconnettere e scambiare in real time grandi quantità di dati, oltre che gestire a distanza in modo efficiente, affidabile e sicuro gli impianti industriali, migliorando così in modo significativo l’intero ciclo produttivo.

Nella linea pilota Bi-Rex, Tim ha reso disponibile anche una piattaforma di comunicazione professionale push-to-talk per garantire una maggior sicurezza al personale lavorativo in movimento. Tale piattaforma consente di geolocalizzare e seguire il lavoratore, garantendogli un’adeguata protezione anche quando è isolato, grazie all’attivazione della funzionalità “uomo a terra” (mandown), che rilevando eventuali irregolarità nella postura del lavoratore, abilita una supervisione in loco.

Integrazione con AR/VR e robotica

La nuova rete di quinta generazione di Tim, integrata con le soluzioni di realtà aumentata e virtuale già presenti sulla linea pilota, potrà abilitare in futuro attività di manutenzione tempestiva e con assistenza tecnica da remoto, grazie al monitoraggio costante degli indicatori di funzionamento e allarme degli impianti connessi, in modo da minimizzare eventuali tempi e costi di arresto.

Tim ha supportato inoltre l’integrazione nella rete 5G anche del sistema di robotica mobile collaborativa, allestito da Bi-Rex nella linea pilota e impiegato per compiti di assemblaggio, asservimento macchine e logistica che vede impiegati robot Amr (Autonomous mobile robot) per il trasporto di materiali, bracci robotici per operazioni meccaniche ed un robot collaborativo (Mobot AL 10) dotato di telecamera. Quest’ultimo, grazie ad algoritmi di intelligenza artificiale, consente di automatizzare i processi produttivi e viene impiegato nel controllo qualità del prodotto finale.

Iniziative di formazione con la Corporate academy di Tim

La collaborazione fra Tim e Bi-Rex riguarda anche l’area formativa, mirata all’aggiornamento delle competenze di persone e aziende al centro del cambiamento: le attività di formazione online sulle tecnologie per l’Industria 4.0 della Corporate academy di Tim, andranno a integrare infatti l’offerta didattica già erogata da Bi-Rex, sia in presenza sulla stessa linea pilota che da remoto. Dai Big data all’Intelligenza artificiale, dall’IoT alla connettività 5G, i corsi specialistici su misura e in e-learning metteranno a disposizione un supporto per il miglioramento di processi, prodotti e servizi, avvalendosi di competenze provenienti dall’ecosistema universitario e imprenditoriale di Bi-Rex.

Il centro di competenza di Bologna diventa quindi un vero e proprio “Innovation hub” dove sono impiegate le soluzioni tecnologiche più all’avanguardia abilitate dal 5G e in cui si formano e lavorano i professionisti della trasformazione digitale del settore industriale. La linea pilota del Bi-Rex costituisce inoltre un’importante piattaforma dove le aziende possono, in linea con la missione dei competence center, sperimentare in logica “Test before invest” gli use case prima della loro messa in campo reale in azienda.

“Lo smart manufacturing diventerà una pratica sempre più diffusa con tassi di crescita annui a due cifre – dichiara Francesco D’Angelo, responsabile Sales manufacturing di Tim -. In questo scenario la tecnologia 5G rappresenta l’abilitatore per eccellenza che consentirà all’Industrial IoT di portare grandi benefici alle nostre imprese, come la riduzione dei costi di manutenzione, dei consumi energetici e il miglioramento della produttività”.

“Pilastro dell’industria intelligente del futuro, il 5G genererà 377mila nuovi posti di lavoro tra 2020 e 2025, soprattutto nei settori Manufacturing, Servizi e Retail, secondo quanto riferisce la Commissione europea; anche il Pnrr conferisce grande importanza a tecnologie e reti digitali a larghissima banda – osserva Stefano Cattorini, direttore di Bi-Rex -. Il 5G sarà un forte abilitatore per l’ampliamento di mercati e servizi nei prossimi anni, con un ruolo chiave per la digitalizzazione e la competitività delle imprese nello sviluppo del Paese: Bi-Rex è quindi lieta di presentare la partnership con Tim per la rete di quinta generazione, come un momento imprescindibile per l’offerta di ricerca industriale e sviluppo sperimentale”.

Le soluzioni assicurative per i dipendenti Tim

Nasce Tim myBroker per promuovere soluzioni assicurative innovative pensate per soddisfare le esigenze dei clienti e dei dipendenti del Gruppo, privilegiando il canale digitale.
Da oggi Tim myBroker propone alla clientela consumer di Tim un portafoglio di prodotti sviluppati per andare incontro alle esigenze assicurative in ambito salute e casa, con un’esperienza di acquisto e di gestione delle polizze flessibile e full digital. Il cliente può acquistare le polizze sul sito timmybroker.it, accessibile anche dall’App My Tim – utilizzando le credenziali My Tim già in suo possesso – e, con pochi click, gestirle online e in totale autonomia nell’area clienti riservata.
Per i clienti sono già disponibili due prodotti assicurativi: una polizza completa e personalizzabile per la protezione dell’abitazione costruita assieme ad UnipolSai e un’assistenza sanitaria completa per tutta la famiglia realizzata in collaborazione con QUIXA Assicurazioni, la compagnia 100% digitale del Gruppo Axa Italia.
A questi prodotti assicurativi se ne aggiungeranno altri per soddisfare tutte le esigenze della clientela, sia consumer che business. Per quest’ultimo segmento di mercato Tim myBroker, grazie anche all’esperienza maturata nella gestione delle coperture assicurative del Gruppo, sta avviando la proposizione di polizze abbinate alle soluzioni di cyber security offerte da Tim.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati