Il servizio di monitoraggio delle anomalie segnalate dai software di controllo dei modelli di dichiarazione dei redditi è attivo sul sito istituzionale di AssoSoftware dal mese di giugno e liberamente accessibile a tutti gli intermediari. “Il servizio – spiega Assosoftware in una nota – è frutto di un intenso lavoro effettuato dalle software house aderenti all`Associazione che quotidianamente si confrontano, per il tramite di AssoSoftware, con i referenti incaricati di Agenzia delle Entrate e Sogei“.
Il risultato di questa attività, spiega l’associazione, è un documento in formato Excel, continuamente aggiornato, che offre agli intermediari un quadro completo (e spesso rassicurante) circa la possibile inesattezza di alcune segnalazioni di anomalia generate dai Controlli Sogei, inesattezza che comporta l’impossibilità per gli operatori di comprendere la natura di tali segnalazioni.
Scaricando liberamente dal sito www.assosoftware.it il file Excel, che contiene tutte le indicazioni necessarie, “gli intermediari possono verificare se le segnalazioni ‘dubbie’ eventualmente rilevate rientrano fra quelle catalogate da AssoSoftware quali anomalie dei software di controllo – prosegue il comunicato – Nell’elenco sono registrate esclusivamente le anomalie ‘certe’, cioè verificate dalle software house e convalidate dalla Sogei. Per agevolare la ricerca, le segnalazioni sono inoltre ordinate in modo cronologico e differenziate per versione del software di controllo, mettendo puntualmente in evidenza se l’anomalia è ancora presente o se è gia` stata oggetto di opportuna correzione con una release successiva”.
“Ricorrendo a questo servizio – conclude il comunicato – se l’anomalia riscontrata è tra quelle censite, l’intermediario dovrà semplicemente attendere il rilascio da parte della Sogei della nuova versione del software di controllo; solo nel caso in cui la segnalazione del diagnostico non sia stata ancora documentata da AssoSoftware dovra` contattare la propria software house o il call center dell’Amministrazione finanziaria. Il servizio di consultazione delle anomalie segnalate rimarrà attivo fino al termine di scadenza della presentazione dei modelli Unico”.