Olivetti ha inaugurato a Ivrea la nuova sede di Advalso, la
società creata per potenziare i servizi di assistenza e supporto
IT per i clienti Olivetti e Telecom Italia, nei settori Ict e Tlc,
e garantirne il massimo livello di qualità.
La nuova sede di Advalso, che si affianca a quella di Carsoli,
impiega 120 dipendenti altamente qualificati provenienti da
Olivetti e confluiti nel nuovo centro servizi a seguito di un
programma di formazione professionale.
Attraverso questo nuovo centro, Advalso è in grado di gestire
l’intero processo di assistenza al cliente, dall’esecuzione di
servizi standard di help desk a quelli più evoluti di supporto
tecnico e back office per tutte le soluzioni del Gruppo, fino allo
sviluppo di soluzioni a supporto del business aziendale. Con una
competenza a 360° nel settore IT, la nuova sede di Advalso è il
centro servizi di riferimento per la nuova offerta Olivetti
relativa alla gestione documentale,un mercato il cui valore in
Italia è stimato in circa 1,5 miliardi di euro. Si tratta della
nuova soluzione “Hub Documentale” per la gestione digitale dei
documenti aziendali basata su una piattaforma che integra
digitalizzazione e gestione dei documenti.
La nuova offerta è disponibile in modalità “on-demand”
attraverso i Data Center di Telecom Italia consentendo alle imprese
e alla Pubblica Amministrazione di dotarsi di strumenti ad alto
contenuto tecnologico senza la necessità di avere una propria
struttura IT dedicata, ottimizzando così costi e prestazioni. Il
centro servizi di Advalso si avvale inoltre della capillare
struttura di assistenza Olivetti presente su tutto il territorio
nazionale che affianca l’attività di controllo operativo da
remoto.
Per questa nuova sede di Advalso sono stati investiti circa 2,5
milioni di euro tra infrastruttura tecnologica e formazione
specialistica delle risorse con oltre 1.000 ore di aula a
persona.
L’Amministratore delegato di Olivetti Patrizia Grieco ha
ricordato che “Advalso gestirà, fra l’altro, i processi
operativi delle piattaforme per l’erogazione dei servizi on
demand, diventando così un attore fondamentale della nuova
strategia di Olivetti”, sottolineando inoltre che “con questa
operazione si conferma, ancora una volta, il rispetto del piano di
riqualificazione di Olivetti e delle sue risorse, e la politica di
grande attenzione al mantenimento dei livelli occupazionali, alle
professionalità e alla presenza sul territorio su cui abbiamo
basato l’azione di riorganizzazione dell’azienda”.