Saranno due uomini che vengono dalle Tlc a sfidarsi nelle elezioni a sindaco di Milano: Giuseppe Sala per il centrosinistra e Stefano Parisi per il centrodestra.
Dopo le primarie del Pd a Milano, che hanno visto vincitore l’ex Ad di Expo, Parisi si era preso 48 ore di tempo per sciogliere la riserva. L’annuncio della decisione del manager di correre per Palazzo Marino l’ha data il senatore Gabriele Albertini durante il programma di Radio2 “Un giorno da pecora”.
“Stefano Parisi è una delle persone migliori che abbia mai conosciuto, e sarà lui il candidato del centrodestra, me lo ha detto lui stesso, in un sms che mi ha scritto alle 12.57 di oggi”, ha detto. Albertini ha rivelato anche il contenuto del sms ricevuto da Parisi, che fu suo city manager: “Caro Gabriele, mi candido. Mi emoziona l’idea di poter tornare a palazzo Marino dove abbiamo passato insieme un periodo bellissimo. Spero davvero di poterti avere vicino nei prossimi mesi, ti ho cercato riprovo nel pomeriggio. Un forte abbraccio”.
Ex presidente di Confindustria Digitale, Parisi è nato a Roma nel 1956, si è laureato in Economia e Commercio all’Università “La Sapienza di Roma” e ha fatto il suo ingresso nel mondo del lavoro presso l’ufficio studi della Cgil. E’ stato Capo della Segreteria Tecnica del Ministero del Lavoro (1984-1988), per passare alla Vicepresidenza del Consiglio dei Ministri (1988-1989) e quindi, con lo stesso ruolo, al Ministero degli Affari Esteri (1989-1991).
Dal 1992 al 1997, è stato Capo del Dipartimento per gli Affari Economici della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con una parentesi alle Poste e Telecomunicazioni (nel 1994) ed al Dipartimento informazione e editoria (1996). In particolare, nel 1994 ha ricoperto la carica di Segretario Generale del nuovo Ministero delle Poste e Telecomunicazioni all’epoca delle razionalizzazioni dell’operatore pubblico e dell’apertura alla concorrenza del mercato della telefonia mobile. Nel 1996 è stato Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio (1996). E’ stato membro del collegio sindacale della Rai (dal 1994 al 1997).
Dal 1997 al 2000 è stato Direttore Generale del Comune di Milano, per poi assumere la carica di Direttore Generale della Confindustria, fino a luglio 2004. Nel 2004, ricopre la carica di Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fastweb guidando il processo di espansione su scala nazionale del gruppo. A giugno 2007, dopo la cessione del controllo di Fastweb a Swisscom, ha proseguito nel medesimo ruolo fino al 2010. Dal 2009 al 2011 è stato Presidente di Assotelecomunicazioni-Asstel ed è stato Senior Advisor di RBS, The Royal Bank of Scotland per l’Italia. Nel 2012 ha fondato Chili Tv, la prima piattaforma italiana di videostreaming.
Il diretto concorrente di Parisi sarà Giuseppe Sala, ex Ad di Expo, che ha vinto le primarie milanesi con il 42,28% dei voti.
Nato a Milano nel 1958, Sala si è laureato in Economia e Commercio all’Università L. Bocconi nel 1983. Inizia la carriera nella Società Pirelli, dove ricopre una serie di incarichi nelle aree del Controllo di Gestione, della Pianificazione Strategica, della Valutazione degli Investimenti e della Gestione di Nuove Iniziative di Business. Nel 1994 assume l’incarico di Direttore Controllo di Gestione e Pianificazione Strategica del Settore Pneumatici di Pirelli, incarico che mantiene fino al 1998, quando viene nominato Amministratore Delegato della Società Pneumatici Pirelli. Tre anni dopo, nel 2001, è Senior Vice President Operations, responsabile delle strutture industriali e logistiche del Tyre Sector della Pirelli.
Nel 2002 assume la carica di Chief Financial Officer di Tim, l’anno successivo svolge l’attività di Assistente del Presidente di Telecom Italia e a giugno diventa Direttore Generale di Telecom Italia Wireline. Nel 2005, con la fusione tra Telecom Italia e TIM viene confermato Direttore Generale.
Dal gennaio 2007 al dicembre 2008 è Presidente di Medhelan Management & Finance e Senior Advisor per Nomura. Da gennaio 2009 è stato Direttore Generale del Comune di Milano.