Un centinaio di eventi tra conferenze, talk e dimostrazioni pratiche che si snodano tra i palazzi, le piazze ed altri luoghi del territorio di Modena, permettendo di immaginare insieme cosa sarà – o meglio com’è già – il “futuro”. E’ il festival “After Futuri Digitali – Modena Smart Life”, in programma dal 29 settembre al primo ottobre a Modena, promosso da Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Emilia-Romagna e Comune di Modena. Una non stop di tre giorni per provare tecnologie, nei laboratori che verranno disseminati in tutta la città, con l’attivo contributo dei partner tecnologici, e ascoltare dalla viva voce degli esperti e di chi ha intrapreso la strada della digitalizzazione le opportunità che questa offre per migliorare qualunque ambito del vivere sociale. A “firmare” l’evento clou della giornata inaugurale, il 29 settembre, saranno i giovani, protagonisti assoluti della rivoluzione apportata dalle tecnologie digitali, in un incontro che darà voce alla generazione dei millennials, grazie al confronto live con youtubers di grande popolarità.
Il tema monografico dell’edizione 2017 sarà “Connettere – Strategia Nazionale della Banda Ultra Larga”, in un evento di portata nazionale di presentazione delle potenzialità e applicazioni già possibili in tema di infrastrutturazione a banda ultra larga e digitalizzazione.
“I due aspetti fondamentali di un’efficace politica digitale, infrastrutturazione e competenze, sono i solidi pilastri su cui si fonda il Festival After Futuri Digitali – Modena Smart Life, sviluppato nell’ambito dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna – si legge in una nota degli organizzatri – Il primo intento di After è infatti diffondere gli obiettivi, a livello nazionale e nella regione promotrice dell’evento, fissati dal Piano Banda Ultra Larga (Bul) e le importanti trasformazioni che porterà in tutte le comunità e le aree, comprese quelle periferiche, rurali e montane: entro il 2020 saranno garantiti ovunque servizi di connettività almeno a 30 Mbps (megabit per secondo), superando così gli stessi obiettivi dell’Agenda digitale europea”.