Thales Alenia Space ha ricevuto il premio “Stellar award” dalla Rotary National Award for Space Achievement (RNASA) Foundation. La joint venture partecipata al 67% da Thales e al 33% da Finmeccanica si è aggiudicata il riconoscimento per aver contribuito, grazie alle avanzate capacità tecnico-ingegneristiche, a progettare e realizzare una rapida ed innovativa soluzione per il ripristino dei voli di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale in seguito all’esplosione in volo del vettore Antares, (Missione OA-4), avvenuta nell’Ottobre 2014.
Il premio è stato consegnato da RNasa a un team costituito dai rappresentati di differenti compagnie spaziali, quali Thales Alenia Space, Orbital Atk e United Launch Alliance ( Ula), per aver fornito “in squadra” soluzioni innovative, ottenendo un risultato che molti, nell’ambito dell’industria dei lanci spaziali, pensavano non fosse possibile.
Subito dopo la perdita della navicella Cygnus, durante la missione di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale (Iss) nel 2014, Orbital Atk ha tentato di raggiungere nuovamente la Iss il più velocemente possibile, cercando di incrementare la capacità di trasporto del cargo, nel rispetto di quanto previsto dal contratto di servizio di rifornimento commerciale siglato con la Nasa.
Il team di Thales Alenia Space – si legge in una nota dell’azienda – ha lavorato a stretto contatto con i colleghi di Orbital ATK per garantire il rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale, proponendo una soluzione innovativa che, con un modulo Cargo Pressurizzato (PCM Cygnus) in grado di trasportare un carico utile maggiorato del 30%, ha consentito di compensare parte del rifornimento perso nel precedente volo.