Amd volta pagina e punta a sfidare Intel nel mercato dei tablet e
smatphone. E tanto per cominciare mette alla porta il Ceo Dirk
Meyer che pure ha riportato la società a una situazione
finanziaria sostenibile e lanciato una serie di processori ben
accolti dal mercato. Ma le turbolenze che attraversano il settore
dei chip, Intel compresa, costringono l'azienda a cambiare
marcia puntando sul settore della mobilità e riprendendo a
crescere. Il compito di Meyer sarà svolto ad interim da Thomas
Seifert, attuale Cfo dell'impresa, che manterrà la carica
durante il periodo di ricerca del nuovo timoniere.
L'addio di Meyer ha colto di sorpresa il mondo degli analisti.
Tuttavia, secondo la società Raymond James & Associates, Amd ha un
"disperato bisogno di un visionario, qualcuno che abbia la
voglia di ribaltare il mercato".
Il prossimo Ceo avrà un compito non facile. Continuare la
quarantennale guerra con Intel, leader mondiale dei chip. Amd
detiene meno del 20% del mercato globale dei processori per pc
contro l'80% di Intel. Le revenue nel 2009 sono state di 5,4
miliardi di dollari, un settimo di quelle del concorrente.