Il ministero delle Imprese e made in Italy ha emanato il decreto direttoriale che ha definito le ulteriori modalità e i termini per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore dei progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell’ambito degli Accordi per l’innovazione. I fondi sono a sostegno dei progetti presentati sul secondo sportello agevolativo e non ammessi alla fase istruttoria per carenza di risorse nell’ambito della graduatoria approvata con Decreto direttoriale del 17/02/2023.
Quali progetti sono ammessi alle agevolazioni
I progetti devono essere realizzati nelle rare meno sviluppate nel Paese ossia nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna). Dovranno essere presentati, in casi di progetti singoli da pmi o da piccole imprese a media capitalizzazione o, in casi di progetti congiunti, da partenariati costituiti dalla presenza almeno di una pmi o da partenariati composti da sole piccole imprese a media capitalizzazione e/o con eventuali Organismi di ricerca.
I progetti dovranno essere coerenti con gli obiettivi tematici del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027 e dovranno soddisfare gli ulteriori criteri di selezione previsto dallo stesso Programma, generali e specifici dell’Azione 1.1.4 “Ricerca collaborativa”.
Come presentare le domande
I soggetti proponenti/capofila interessati potranno presentare istanza esclusivamente dal 18 settembre 2023 al 6 ottobre 2023 secondo il modello allegato al citato decreto direttoriale 11 agosto 2023, qui i dettagli.