Zurich insurance group ha scelto Bt come fornitore globale di rete. Ad annunciarlo è l’operatore, che annuncia di aver siglato con il gruppo assicurativo un contratto a livello globale di sei anni. “L’accordo – spiega l’azienda – contribuirà a trasformare l’infrastruttura IT di Zurich e si prevede possa offrire maggiori prestazioni di rete e migliori funzionalità audio e video per i clienti e i dipendenti della società”.
In base all’accordo, BT consoliderà, modernizzerà e gestirà l’infrastruttura di comunicazione di Zurich, che supporta le attività della società di assicurazioni in 49 paesi nel mondo. Il contratto include connettività internet, network globale e locale, oltre ai servizi di telefonia IP e voce. L’accordo include anche la tecnologia a supporto dei contact center globali di Zurich. In aggiunta, BT fornirà servizi altamente performanti di audioconferenza, utilizzando il servizio d’avanguardia in alta defininizione BT MeetMe with Dolby Voice. BT gestirà inoltre i sistemi di videoconferenza per Zurich in tutto il mondo. Utilizzando il servizio di rete privata virtuale internazionale BT IP Connect, che fa convergere voce, video e dati su una singola rete IP, BT fornirà connettività a banda larga a varie sedi a livello globale ed anche ai principali data center di Zurich.
“Questo è un accordo importante per Zurich – afferma Robert Dickie, chief operations e technology officer di Zurich Insurance Group – e un elemento fondamentale del processo di trasformazione di IT & Operations del nostro Gruppo. Ci sono notevoli vantaggi nel lavorare con una società veramente globale, non ultimo una maggiore agilità ed efficienza nel rapporto con un unico fornitore”.
“Zurich ha affidato a BT la gestione della propria rete di comunicazione, perché sappiamo che è fondamentale per le società globali avere la capacità di servire a livello locale i clienti ovunque si trovino – commenta Luis Alvarez, ceo di BT Global Services – La nuova rete di Zurich costituisce la base per una collaboration integrata per i dipendenti in tutto il mondo e consente loro di accedere al crescente numero di applicazioni e servizi aziendali”.