Il perfezionamento dell’acquisto di Altran Technologies da parte di Capgemini è sempre più vicino. Le due società hanno fatto un altro passo verso la creazione di un player globale nella trasformazione digitale delle aziende industriali e tecnologiche: è stato infatti firmato l’accordo che stabilisce i termini e le condizioni della proposta di acquisizione nell’ambito di un’offerta pubblica di acquisto amichevole in contanti al prezzo di 14 euro per azione.
L’accordo fa seguito alla firma a fine giugno di un memorandum d’intesa e il completamento della richiesta del processo di informazione e consultazione dei comitati aziendali di Capgemini e Altran. La scorsa settimana, il consiglio di amministrazione di Altran ha stabilito all’unanimità che l’offerta pubblica è nell’interesse della società, dei suoi azionisti, dei dipendenti e delle altre parti interessate, approvando quindi i termini dell’offerta pubblica. Il Cda ha stabilito che, fatti salvi i suoi doveri ai sensi delle leggi applicabili e i termini e le condizioni del contratto di offerta, intende raccomandare che gli azionisti della società offrano le loro azioni nell’offerta pubblica.
Il board del gruppo ha inoltre designato Finexsi come esperto indipendente. La presentazione dell’offerta pubblica è comunque subordinata al soddisfacimento di alcune condizioni, in particolare di quelle poste dalle autorità competenti in materia di concorrenza. Capgemini tuttavia si riserva il diritto di rinunciare a tali condizioni e di presentare l’offerta pubblica prima del soddisfacimento di tali requisiti. L’offerta sarà soggetta a una soglia di accettazione fissata al 50,10% del capitale sociale e dei diritti di voto di Altran. Il completamento della transazione è previsto entro la fine del 2019